LECCE – È tutto pronto per la 7^ edizione del Premio “Terre del Negroamaro”. L’edizione 2015 si svolgerà il prossimo 21 agosto a Guagnano, a partire dalle ore 21:00. La manifestazione è organizzata dal Comune di Guagnano, in collaborazione con il Comitato Tecnico Operativo del Progetto “Premio Terre del Negroamaro” ed il GAL Terra d’Arneo, vantando patrocini autorevoli tra cui la Regione Puglia, la Provincia di Lecce, l’Unione dei Comuni del Nord Salento e l’Università del Salento. L’evento, come ribadito in sede di presentazione, avvenuta stamane a Palazzo Adorno, mira alla massima valorizzazione del territorio, della cultura e delle tipicità locali. Il luogo in cui si svolgerà il programma della serata è Piazza Madonna del Rosario, dove avrà luogo la premiazione di coloro che hanno dato risalto al Salento o alla Puglia. Quest’anno il premio sarà assegnato alla Fondazione La notte della Taranta per l’importante contributo che ha offerto all’immagine del Salento nel mondo, con la grande rassegna estiva e le relative iniziative.
Il “Premio Ambasciatore delle Terre del Negroamaro nel mondo” sarà assegnato a PierNicola Leone de Castris che dirige l’omonima azienda vitivinicola. Il “Premio Terre del Negroamaro alla Comunicazione” sarà invece assegnato ad Angelo Mellone, giornalista e scrittore salentino, già dirigente del pomeriggio di Rai Uno. Per il “Premio Terre del Negroamaro allo Sport” invece sarà sul palco Sergio Brio, allenatore di calcio leccese ed ex calciatore italiano. Insieme a Zoff, Gentile, Cabrini e Scirea nella Juventus ha formato una delle difese più forti di tutti i tempi. Il “Premio Radici del Negroamaro” andrà invece a Carlo Calcagni, 47enne colonnello pilota istruttore di elicotteri del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano in servizio presso la scuola di Cavalleria di Lecce. A causa di bombardamenti con uranio impoverito, ha contratto gravissime malattie invalidanti e una patologia autoimmune, degenerativa e irreversibile che lo costringe a terapie salvavita quotidiane. Ciò nonostante si dedica ad aiutare tanti colleghi o familiari di colleghi deceduti.
Verrà inoltre assegnata la “Cittadinanza onoraria” a Claudio Quarta: biologo di origine salentine, da ricercatore di antibiotici in breve tempo diviene Direttore del Centro Ricerche. In seguito fonda una società di biotecnologie farmaceutiche, quotandola in borsa. Realizzata una fusione con un partner americano, si trasferisce a New York. Infine decide di lasciare la sua attività per rientrare in Italia per coltivare la sua vecchia passione del “vignaiolo”. Nel corso della serata sarà ringraziato per l’attenzione che sin qui ha voluto concedere al Comune di Guagnano, e quindi alle Terre del Negroamaro, l’imprenditore napoletano Salvatore Marano.
A tali riconoscimenti si aggiungono poi quelli assegnati dal GAL Terra d’Arneo in occasione del “Premio Giornalistico Terre del Negroamaro”, giunto alla terza edizione. Ideato e promosso al fine di promuovere la conoscenza della Terra d’Arneo, il concorso vede ogni anno la partecipazione di giornalisti di stampa/web e radio/tv a livello nazionale ed internazionale, la cui premiazione avverrà sul palco centrale. Il Premio Speciale Terra d’Arneo, sarà assegnato personalmente dal Presidente del GAL, Cosimo Durante, al Maestro Beppe Vessicchio ed al tenore Salvatore Cordella.
Il Direttore artistico del palco centrale e conduttore della serata sarà Fernando Proce artista, giornalista, speaker dell’emittente RTL 102.5, editore di: Salentuosi, La Radio Sale e Radio Movida Gallipoli. La cornice musicale sul palco sarà affidata al quintetto di Alessandro Quarta, talentuoso violinista salentino di fama internazionale. Il Premio speciale La Radio Sale sarà assegnato a Cesko Arcuti, leader della band Après La Class. Chiuderà la kermesse il concerto del cantautore siciliano Mario Venuti. L’evento verrà trasmesso in diretta radiofonica dalle 21 alle 23 sulle emittenti La Radio Sale e Radio Movida Gallipoli.
In tutto il centro storico ci saranno stand enogastronomici dove degustare le specialità della tradizione culinaria salentina abbinate ai grandi vini delle cantine che aderiscono alla manifestazione. Nel borgo antico ci sarà tra l’altro un suggestivo spettacolo: Piero Rapanà (Fondo Verri) organizzerà postazioni di musica tradizionale popolare, dove si potranno ascoltare musiche del bacino mediterraneo ed etniche. Allieteranno i visitatori con le loro particolari performance i trampolieri, e per i bambini vi sarà il teatro dei burattini e, per finire, l’angolo di letteratura sul vino da Omero a Bodini (DiViniVersi).
Nel corso della serata sarà inaugurato l’ampliamento del Museo del Negroamaro, consistente in una vetrina espositiva ed un punto informativo di Terra d’Arneo, realizzato grazie al GAL Terra d’Arneo, ed adibito per l’occasione a Galleria d’Arte con all’interno le opere della pittrice Arianna Greco, massima espressione dell’arte enoica. Sempre all’interno del Museo, l’artista guagnanese Fernando Perrone esporrà le proprie opere in terra cotta.