LECCE – A ventiquattr’ore dal comunicato stampa del senatore Vincenzo Barba che si era detto pronto ad affiancare la famiglia Tesoro nella guida dell’U.S. Lecce o a trovare partner tra gli imprenditori locali disposti a rilevare il pacchetto di maggioranza del club giallorosso, oggi è Fabrizio Camilli ad intervenire sulla vicenda, intravedendo “strane” tempistiche in simili esternazioni, forse legate all’imminente tornata elettorale. Deduzioni che, tra l’altro, hanno espresso anche numerosi tifosi al momento della divulgazione della notizia.
Ecco il messaggio integrale di Camilli sull’interessamento dell’ex presidente del Gallipoli Calcio alle future sorti della squadra del Lecce:
“Trovo strano che Vincenzo Barba abbia preso coscienza delle sorti del Lecce proprio negli ultimi giorni di campagna elettorale. Savino Tesoro ha, negli ultimi tre anni, lanciato spesso appelli richiedendo la vicinanza dell’imprenditoria locale ma, a parte il mio impegno, quello di Betitaly e pochi altri, nessuno ha risposto presente. Oggi scopriamo che Vincenzo Barba è pronto a rilevare il pacchetto di maggioranza dell’US Lecce dando persino dei consigli al buon Savino; consigli ne avrà certamente dati a D’Odorico quando gli cedette il Gallipoli in fretta e furia non appena conquistata la serie B. Noi tifosi vorremmo già trovarci al primo giorno di giugno per scoprire quanta fantasia c’è in questo fantomatico interesse“.