LECCE (di Carmen Tommasi) – Avanti così: vittoria di cuore e di orgoglio per i giallorossi. Lo scontro diretto Lecce-Benevento del “Via Del Mare” va ai padroni di casa che conquistano tre punti d’oro per il morale e soprattutto in chiave treno play off. Ai salentini basta il gol di “Re Papo”, Romeo Papini, per portare a casa una meritata ed importante vittoria.
DIFESA
Top – Andrea Beduschi: BELLA SCOPERTA: Il 3-5-2 e la difesa a cinque in fase di non possesso agevolano l’ex terzino destro del Monza a svolgere con attenzione e dedizione i compiti affidategli da mister Alberto Bollini . Come se non bastasse, si spinge in avanti con disinvoltura e va vicino anche al gol. Un rinforzo giovane e promettente arrivato con il calciomercato di gennaio. Indomabile.
Flop – Nessuno. Tommaso Scuffia all’esodio in giallorosso dal 1′, per sostituire l’acciaccato Nicholas Caglioni, ha dimostrato di poter difendere con disinvoltura i pali salentini. Solite prestazioni di sostanza, invece, per Diniz-Abruzzese e Vinetot. Decisamente attenti, senza fronzoli.
CENTROCAMPO
Top – Romeo Papini-Stefano Salvi: IRRESISTIBILI. Standing ovation per la coppia, tutta romana, “Ro-Ste”, autori entrambi di una prestazione coi fiocchi. Sono la colonna portante del centrocampo giallorosso e se la intendono alla grande. La rete del “Papo” ha regalato i tre punti al Lecce ed è stata la degna ricompensa di un gara da applausi e con la relativa esultanza con la “maschera” con le sembianze Davide Moscardelli. Applauditeli.
Flop – Nessuno. Tutti promossi: sorpresa “dolce” nell’uomo pasquale. Bene così.
ATTACCO
Nessun top: TIMIDINI. L’inedita coppia Gustavo-Doumbia non sembra cavarsela alla grande lì davanti, anche se l’impegno non manca sia in fase di possesso che di non possesso. I due non si “conoscono” e non hanno l’intesa giusta, ma sono stati comunque importanti e positivi nell’economia di tutto il match. Ma lavorando sul 3-5-2 tutto potrebbe diventare più roseo. Alle prime “armi”, ma volenterosi.