Al termine della gara persa per 39-7, in casa del Reggio Calabria, dalla sua Svicat, il Patron e D.G. del sodalizio salentino, Fabrizio Camilli, interviene a muso duro contro l’arbitraggio, ammettendo comunque una supremazia dell’avversario:
“La sconfitta sul campo, per i valori espressi durante l’arco degli 80 minuti, ci sta. – afferma Camilli – Quello che lascia perplessi è la direzione del Sig. Marchese di Catania, squadra che oggi può festeggiare l’accesso matematico, o quasi, alla fase promozione; a loro faccio i miei personali complimenti. Nella nostra storia non abbiamo mai subìto così tanti provvedimenti disciplinari in una partita. Mi dispiace sottolinearlo ma quello che abbiamo vissuto è stato veramente grottesco”. Poi conclude chiosando sul futuro: “Provvedimenti durante la sosta natalizia? Ci guarderemo negli occhi e ognuno di noi si assumerà le proprie responsabilità, nessuno escluso”.