LECCE (di Italo Aromolo) – La breve (e triste) storia di Lecce-Melfi. L’unico lontanissimo precedente tra le due squadre ci riporta al campionato di IV serie 1956/’57, negli anni più cupi della storia dell’Unione Sportiva Lecce, che mai prima di allora era sprofondata nel campionato di quarto livello e mai dopo allora ci sarebbe ritornata. Nella seconda giornata di campionato, il Lecce guidato dall’allenatore barese Ambrogio Alfonso ospitava il neopromosso Melfi tra le mura amiche dello stadio “Carlo Pranzo”. I gialloverdi passavano in vantaggio nel primo tempo con un gol di Bedetti, ma nella seconda frazione venivano raggiunti dai padroni di casa (finale: 1-1) grazie al gol del bomber Pietro De Santis, rimasto alla storia come primo calciatore leccese ad aver esordito con la maglia della Nazionale Italiana (il 25 maggio 1949, Grecia A – Italia B 2-3). In un anno particolarmente turbolento dal punto di vista societario – al timone della società si alternarono ben quattro presidenti – i salentini a fine stagione si piazzarono al primo posto del Girone G: promozione assicurata? Ma anche no, visto che il regolamento prevedeva la disputa degli spareggi persino per le vincitrici dei vari gironi. Avversario di turno nella finalissima a doppia sfida fu il Marsala: il 9 maggio 1957, nella gara d’andata, i siciliani ipotecarono la Serie C imponendosi con un secco successo (3-0), replicato nella gara di ritorno con un 2-1 a domicilio che condannava i giallorossi alla permanenza in IV Serie.
Gli ex: bandiera Del Vecchio, futuro Tundo. Avendo le due squadre vissuto quasi sempre in universi calcistici opposti, i doppi ex della partita si contano sulle dita di una mano. Tra questi, un centrocampista da sempre apprezzato per il suo spirito battagliero: proprio a Melfi iniziò la sua carriera Gennaro Delvecchio, che con la maglia gialloverde in Serie D ha messo insieme 97 presenze e ben 15 gol tra il 1995 e il 1998. Nel suo lungo curriculum, la fermata “Lecce” compare due volte: nelle stagioni 2005/’06 e 2011/’12, il mediano originario di Barletta ha tentato invano di salvare i giallorossi dalla retrocessione in Serie B, fallendo l’obiettivo per un nonnulla in entrambi i casi ma togliendosi non poche soddisfazioni personali (45 presenze e 4 gol). L’ex dei giorni nostri è invece Edoardo Tundo, attuale centrocampista del Melfi di proprietà del Lecce. Dopo anni di militanza nelle giovanili giallorosse, il mediano di Galatina è stato mandato in prestito in Basilicata per misurarsi con la realtà della terza serie nel ruolo di protagonista. Scelta che si sta dimostrando vincente a giudicare dalla crescita del ragazzo, che dopo poco più di due mesi di campionato ha già accumulato 12 presenze e 1 assist in campionato.
Calcio e storia: accadeva che.. Di seguito, alcuni avvenimenti storici che si sono intrecciati con il primo e unico precedente tra Lecce e Melfi, datato 30 settembre 1956.
Nel 1956, anno della prima sfida tra Lecce e Melfi, accadeva che…
- Tunisia e Marocco ottengono l’indipendenza dalla Francia.
- Cortina d’Ampezzo ospita i Giochi Olimpici invernali.
- L’Ungheria e la Polonia insorgono contro la dominazione sovietica.
- In Italia, si svolge la prima seduta della Corte Costituzionale.
- Affonda il transatlantico italiano “Andrea Doria” in pieno oceano Pacifico. 48 le vittime.
- Fidel Castro sbarca a Cuba e dà inizio alla sovversione contro il regime locale.
- Nascono Piero Chiambretti, Gerry Scotti, Bruno Giordano e Paolo Rossi.