LECCE (di Silvia Famularo) – Si dice che il cane è il migliore amico dell’uomo ma non sempre l’uomo lo contraccambia. E così, le notizie che ciclicamente appaiono sulle pagine di cronaca locale e che riguardano canili sovvenzionati dal Comune che tratterebbero i loro ospiti non sempre nel migliore dei modi, inquietano l’opinione pubblica alla vista soprattutto di scatti che riprendono animali malnutriti, maltrattati e malati.
Paolo Foresio, capogruppo PD al Comune di Lecce, è intervenuto nella vicenda che riguarda il canile Lovely chiamato in causa da un ottimo articolo-inchiesta pubblicato dal quotidiano on-line “20 centesimi” a firma di Stefano Martella, corredato da foto di cani in pessime condizioni sia fisiche che ambientali; il politico chiede risposte su come l’assessorato di competenza gestisca i rapporti con i canili e se e quando vengano effettuati dei controlli in seno alle stesse strutture convenzionate col Comune di Lecce.
Intanto, l’associazione “Nuova Lara“, che gestisce il canile sanitario comunale, oltre al rifugio Aura, ha ricevuto dal Palazzo Carafa una lettera di revoca del rapporto di lavoro. Cosa sta succedendo?
Abbiamo raggiunto Alfredo Pagliaro, attuale presidente del Consiglio comunale del capoluogo salentino, tra l’altro già assessore dal 2006 al 2012 alla Sanità, all’Igiene e al Randagismo, per chiedere a lui delucidazioni su questa intricata vicenda che riguarda un problema da lui affrontato durante il suo mandato: