LECCE – Parlano di 164 sì e 109 no i numeri che hanno permesso al Senato di approvare il Decreto Legge sugli stadi. Tante novità e inasprimenti delle norme vigenti, tante postille che faranno discutere sia i tifosi, che le società di calcio. Daspo di gruppo, giro di vite su frode sportiva, blocco delle trasferte, arresto differito, tifosi sorvegliati speciali, costo della sicurezza negli stadi a carico dei club e, infine, la Polizia sarà dotata di Taser (ossia la pistola elettrica). Sono questi i punti salienti di un decreto legge che mira, secondo il governo, a combattere i tifosi violenti.
Ma la domanda che sorge spontanea è se si è davvero sicuri che in questo modo si combattano soltanto i violenti e non si vada a creare uno stato di paura generale che contribuisca a svuotare gli stadi. Poiché non c’è al momento risposta a tale interrogativo, lasciamo la riflessione ai nostri lettori ed ai tifosi. Non vogliamo entrare nel merito della decisione di far gravare i costi della sicurezza sulle casse dei club anche se, ne siamo certi, nessuno rimarrà contento di quanto stabilito da questa legge.
Cerchiamo quindi di chiarire i vari punti approvati:
DASPO DI GRUPPO – Inasprimento della durata del Daspo e ampliamento dei destinatari; cioè si va dai 3 anni nei confronti dei responsabili di violenze di gruppo e in caso di recidività si passa dai 5 agli 8 anni con obbligo di presentarsi in commissariato. L’ampliamento invece riguarderà anche chi sarà denunciato o condannato per l’esposizione di striscioni offensivi, violenti o razzisti, per reati contro l’ordine pubblico e altri delitti gravi tipo la rapina, detenzione di esplosivi, spaccio di droga. Inoltre il Daspo varrà anche per chi avrà di questi atteggiamenti all’estero, nel caso di scontri e minacce.
GIRO DI VITE SU FRODE SPORTIVA – Fino a 9 anni di carcere per chi tenterà di combinare una gara. Saranno consentite al fine dell’indagine l’uso di intercettazioni e l’arresto in flagranza di reato.
BLOCCO TRASFERTE – Il Ministro dell’Interno potrà decidere, in caso di episodi di violenza, di chiudere il Settore Ospiti e vietare la vendita di biglietti ai tifosi residenti nella provincia della squadra avversaria.
ARRESTO DIFFERITO – Il cosiddetto arresto in flagranza differita potrà essere perpetrato anche a chi intona cori oppure espone striscioni razzisti.
TIFOSI SORVEGLIATI SPECIALI – I daspati ed i tifosi che verranno considerati pericolosi, potranno essere sottoposti dal Tribunale, alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, un po’ come accade con terroristi e mafiosi. E, se necessario, saranno attuate misure come il divieto di soggiorno o l’obbligo di soggiorno.
COSTO SICUREZZA A CARICO DEI CLUB – I club sportivi dovranno versare una percentuale dell’incasso che andrà a coprire i costi degli agenti addetti alla sicurezza; le percentuali andranno dall’1 al 3%; ancora non c’è chiarezza circa il parametro di riferimento che faccia aumentare la somma fino al 3%.
TASER – Le forze dell’ordine saranno dotate, in via sperimentale, della pistola elettrica, il cosiddetto Taser. Su quest’ultimo punto sono altissime le perplessità perché tale strumento/arma può risultare molto pericoloso ad esempio per portatori di pacemaker o cardiopatici ed epilettici.