Parla a fine partita mister Franco Lerda e analizza a caldo la pesante sconfitta dei suoi per 3-1 al “San Filippo” col Messina, dopo il gol del momentaneo vantaggio di Davide Moscardelli al terzo del primo tempo: “L’arbitro ha esagerato in occasione dell’espulsione, non discolpo Lopez perché ha sbagliato. Messina in situazione psicologica particolare ma non dovevamo cedere così. La sconfitta loro con la Casertana è stata piena di episodi (gol su cross sbagliato, tiri da lontano), noi dovevamo essere più cinici. Abbiamo avuto la partita in mano ma non abbiamo concretizzato, poi ci abbiamo messo del nostro e il loro gol in avvio di ripresa li ha caricati. Erano a pezzi e li abbiamo fatti rialzare. Nella ripresa era difficile con un uomo in meno, dovevamo chiuderla nel primo tempo. Abbiamo difficoltà nel chiudere le partite. Onore al Messina che ci ha creduto e ha lottato fino alla fine. Per me è stato particolare il ritorno in panchina, abituarsi di nuovo nello stare a bordo campo, peccato solo per il risultato. I numeri dicono che in trasferta facciamo fatica, c’è poco altro da dire. Sapevamo che il vantaggio immediato poteva essere una mazzata per loro, non l’abbiamo chiusa. Il Messina me l’aspettavo così, squadra con carattere che, però, stava male psicologicamente. Lepore stava giocando bene, era al rientro, ma volevo un difensore centrale per chiudere su Corona. Con un uomo in meno avevo bisogno di un giocatore di ruolo per avere più equilibrio. Martinez può fare il terzino, mentre Mannini può giocare tranquillamente a sinistra. Sono stato a Messina 27 anni fa, un piacere tornare perché conservo un ottimo ricordo di tutti”, conclude il tecnico giallorosso.
ROMEO PAPINI – “La fascia da capitano non mi porta fortuna: avevamo la partita in mano, ma non l’abbiamo chiusa. È un peccato. L’espulsione ha condizionato la gara, so che Lopez sta male, perché l’anno scorso – dichiara il centrocampista romano, classe ’83, oggi capitano – è capitato anche a me, può succedere ma nessuno di noi ha giustificazioni. Dovevamo far meglio, eravamo padroni del campo in lungo e in largo. Il gol in avvio di ripresa per loro è stato un toccasana, mentre a noi ha tagliato le gambe”.
DAVIDE MOSCARDELLI – “La gara si era messa bene e ce la siamo complicata da soli. Non siamo scesi in campo nella ripresa. Abbiamo preso due gol in poco tempo e non deve accadere -spiega l’attaccante autore del bellissimo gol dell’1-0- che scenda così la tensione. Preferivo non segnare e portare a casa qualche punto. Ora analizziamo gli errori e facciamo tesoro per non farli mai più accadere. Corona l’ho visto bene, non solo per il gol. È stata la sua partita, gioca spalle alla porta, protegge la palla alla grande e fa salire la squadra. Poi sotto porta non sbaglia mai. Il gol? Non guardavo neanche la porta, ho trovato una gran traiettoria, ma ringrazio il pallone sgonfio altrimenti non sarebbe entrata”.
FONTE: Messinanelpallone.it