Giacomo Chini
Giacomo Chini

APRILIA (di Massimiliano Cassone) – Scende in campo ad Aprilia, allo stadioQuinto Ricci”, il primo Lecce targato campionato 2014-’15 ed è una squadra rimaneggiata, che paga ancora le reminiscenze della scorsa stagione. Mancano gli squalificati Caglioni, Vinetot, Lopez, Diniz, Lepore e Abruzzese, oltre agli infortunati D’Ambrosio, Bogliacino, Amodio e Memushaj e per il mister di Fossano (squalificato anche lui) le scelte sono obbligate, con un 4-4-2 che in fase offensiva diventa un 4-2-4 scendono in campo: Petrachi in porta, Donida a destra e Rullo a sinistra con Carini e Sacilotto centrali, Papini e Salvi i due incontristi, con Carrozza e Doumbia esterni, duo d’attacco formato da Della Rocca e Moscardelli.

Di fronte c’è la Lupa Roma, allenata dall’ex giallorosso Alessandro Cucciari, che appare per la prima volta sul palcoscenico dei professionisti. Il team del Presidente Cerrai è la grande incognita di questo campionato. Cucciari oppone un fiero 4-3-3 alla sua ex squadra: Rossi, Frabotta, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Prevete, Raffaello, Tajarol, Perrulli, Moras.

La partita è bella e scorre liscia con continui capovolgimenti di fronte; passa in vantaggio il Lecce con un missile di Stefano Salvi che non lascia scampo al portiere Rossi. Nel secondo tempo, mister Cucciari indovina i cambi e castiga il Lecce, regalando un sogno ai tifosi della sua squadra; prima Testardi e poi Leccese scrivono una pagina importante della storia di questa piccola squadra che batte i “giganti” salentini in modo meritato.

PRIMO TEMPO – In maglia bianca gli ospiti e in maglia arancione i padroni di casa. Ritmi blandi nei primi minuti con le squadre che cercano di prendere le misure giuste mentre dagli spalti i sostenitori salentini fanno sentire la propria voce. Centrocampo intasato di maglie, con la squadra di Lerda che tenta di proporre e la Lupa Roma che cerca la ripartenza con un pressing asfissiante.

salviIl primo acuto dell’incontro al 16° è di Moscardelli: appena dentro l’area di rigore, il barbuto, lascia partire un tiro che viene smorzato con la mano da Conson ma l’arbitro lascia correre. Un minuto dopo però la Lupa Roma risponde bene; è Raffaello a sbagliare il gol di fronte a Petrachi che non aveva trattenuto un calcio di punizione dai 25 metri. Gioca bene la matricola laziale e mette il Lecce in difficoltà ma al 22° si capovolge la situazione e i salentini passano in vantaggio grazie ad una sassata di Salvi dalla lunga distanza che non lascia scampo a Rossi e sigla un gol bellissimo. Al 24° è ancora Salvi che riceve da Doumbia e tira fuori un altro bolide da buona posizione che non trova però lo specchio della porta. Il Lecce prende in mano le redini dell’incontro, ma i padroni di casa sono attenti e pericolosi.

Al 26° buon fraseggio laziale tra Tagliarol e Perrulli che dialogano bene, quest’ultimo arriva di fronte a Petrachi e tenta il gol ma il portiere di Melendugno compie un vero e proprio miracolo e dice di no di piede. Al 34° dopo un fallo di Prevete su Papini c’è un accenno di rissa sedato dall’arbitro che ammonisce entrambi. Chini cambia spesso la posizione delle due ali, passando Carrozza a destra e Doumbia a sinistra e viceversa. Partita gradevole ed equilibrata con i ragazzi di Cucciari che non vogliono per nulla fare la parte dell’agnello sacrificale. Al 38° doppia occasione con Moscardelli e poi con Della Rocca ma la sfera la prima volta rimpalla sugli avversari e arriva all’ex Cremonese che la spara al cielo. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero.

SECONDO TEMPO – Inizia la seconda frazione senza cambi e con mister Franco Lerda (squalificato) che assiste all’incontro insieme ai tifosi del Lecce. Al 50° brivido per il Lecce ma è in fuorigioco Perrulli anche se Petrachi para tutto; un minuto dopo è ancora il portiere salentino a bloccare a terra un tiro del solito Perrulli. Parte bene la Lupa Roma.

Al 52° Moscardelli se ne va in mezzo a tre avversari a centrocampo, Conson lo abbatte e viene ammonito. Al 62° Carrozza riceve da Donida e crossa in mezzo, Della Rocca colpisce di testa la sfera che termina di poco a lato. Al 64° primo cambio per Cucciari che richiama Moras in panchina e manda in campo l’argentino Leccese. Al 65° Perrulli su punizione colpisce il palo, riprende Raffaello ma Petrachi si supera e para ancora. Subito dopo secondo cambio per la Lupa Roma, esce Tajarol ed entra Testardi. Al 67° Carrozza entra in area e batte a colpo sicuro ma Cascone devia in angolo. È una bella partita con continui capovolgimenti di fronte e la Lupa Roma riesce a pareggiare al 72° con il nuovo entrato Testardi che batte Petrachi incolpevole.
Un minuto dopo Rosafio rileva Doumbia. Al 75° Leccese castiga Petrachi e porta in vantaggio la sua squadra; Cucciari indovina tutto e con un “uno due” non lascia scampo al Lecce.

Lupa Roma-Lecce totLa squadra salentina è in difficoltà e i padroni di casa ringhiano su ogni pallone rubandolo e impostando, vantaggio meritato.  E al 79° Petrachi salva ancora un gol su un tiro di Leccese. Subito dopo Miccoli entra al posto di Carrozza, Lerda tenta di riacciuffare per i capelli la gara. Al minuto 83 terzo cambio per i padroni di casa, esce il capitano Perrulli ed entra Pasqualoni. Il Lecce non riesce a reagire, sembra un pugile sulle gambe e la Lupa Roma conduce in modo fiero e vince in modo meritato la partita dopo 3 minuti di recupero.

Parte male la squadra di Lerda che ha come scusante soltanto le numerose assenze. C’è da lavorare, ma d’altronde siamo soltanto all’inizio.

 TABELLINO

LUPA ROMA – LECCE 2-1

Lupa Roma (4-3-3): Rossi, Frabotta, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Prevete, Raffaello, Tajarol (66° Testardi), Perrulli (83° Pasqualoni), Moras (64° Leccese). A disp: Rossini,Faccini, Santarelli, Hoxha. Allenatore: Cucciari

Lecce (4-4-2):  Petrachi, Donida, Sacilotto, Carini, Rullo; Papini, Salvi, Carrozza (80° Miccoli), Doumbia (73° Rosafio); Della Rocca, Moscardelli. A disp: Chironi, Brunetti, Risolo, Cicerello, Rosafio, Persano, Miccoli. All. Giacomo Chini (Lerda squalificato).

Arbitro: Pelagatti di Arezzo

Assistenti: Sbrescia (Torre Annunziata) -Annunziata (Torre Annunziata)

Marcatori: 22° Salvi (L), 72° Testardi (LR), 75° Leccese (LR)

Ammoniti: 25° Perrulli (LR), 35° Papini (L), 35° Prevete (LR), 43° Frabotta (LR), 52° Conson (LR), 85° Moscardelli (L)

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