LECCE (di Pierpaolo Sergio) – La promessa fatta nel ritiro pre-campionato di Saint Vincent di essere accanto al Lecce per dare un segnale forte che la squadra è di tutti, in ogni categoria ed a qualunque costo è mantenuta (LEGGI QUI). Nelle scorse ore, infatti, i tifosi giallorossi che risiedono al Nord Italia o all’estero si sono mobilitati per dare calore e sostegno alla formazione leccese già nella prima occasione ufficiale (purtroppo per loro una delle rare quest’anno, per via dell’inserimento del club salentino nel Girone C, quello meridionale, della Lega Pro). Questa sera, i supporters salentini trapiantati lontano dalla loro terra d’origine, ma col Lecce che gli è rimasto nel cuore e nelle vene, saranno presenti sulle tribune dello stadio “Alberto Picco“ per assistere a Spezia-Lecce, match valido quale secondo turno eliminatorio di Tim Cup.
Per raggiungere il capoluogo ligure, i sostenitori giallorossi di Salentini Oltre Frontiera, grazie all’impegno del promotore Angelo Attanasio, hanno organizzato e riempito un pullman da 20 posti che trasporterà tifosi che risiedono principalmente in Svizzera. Ma non saranno i soli a raggiungere la Liguria. Si attendono anche numerosi residenti al settentrione, che raggiungeranno La Spezia a bordo di auto private e con ogni altro mezzo disponibile. Qualcuno marcherà visita poiché la partita di questa sera coincide col periodo di ferie estive, ma chi ci sarà garantisce un tifo eccezionale per Papini e compagni prima, durante e dopo la sfida di Coppa Italia.
Inoltre, per dar vita ad un pre-partita che sia all’insegna dell’allegria, della spensieratezza e della comune fede calcistica, è prevista la tradizionale grigliata cui parteciperanno famiglie intere accomunate dall’amore per i colori giallorossi e tutti i tifosi che si raduneranno prima di entrare nello stadio spezzino. Un segnale di come l’orgoglio per la propria salentinità e passione per il Lecce siano un collante straordinario per gente che vive a centinaia di chilometri di distanza, ma che si sobbarca volentieri un viaggio in pieno agosto per stare accanto alla formazione di mister Franco Lerda, tra buon umore, allegria e tifo sfegato, ma sempre corretto.