FROSINONE – Il capitano ci mette la faccia come sempre. Fabrizio Miccoli si presenta ai cronisti; è amareggiato, sta male, arriva zoppicando e dichiara: “Uscire per infortunio e non essere riuscito a portare la squadra in B è stato bruttissimo. Devo dire grazie a tutti: è stato un onore poter essere il capitano della mia squadra del cuore. Ho dolore alla gamba, mi sono allungato per agganciare la sfera e probabilmente mi sono stirato. L’ecografia che farò nelle prossime ore chiarirà la situazione“.
Nei suoi occhi lucidi si legge quasi un addio: “Per me vestire la maglia del Lecce è stato un sogno, per questo ringrazio i Tesoro che mi hanno permesso di farlo. Ringrazio i miei compagni perché, nonostante il risultato, hanno sempre onorato la maglia, ringrazio il mister ed i tifosi che sono di altra categoria ed oggi lo hanno dimostrato nuovamente. Il futuro? Se fossimo andati in B avrei voluto un altro di contratto, ora c’è solo tanta amarezza. La mia gara è terminata dopo mezz’ora e non riesco a capire per volere di chi… Sognavo un epilogo diverso. Di quest’anno mi resterà nel cuore la soddisfazione di aver indossato la fascia di capitano in un gruppo così coeso”.