NOVOLI (LE) – Raccontare attraverso gli occhi della gente e dei protagonisti l’evento più importante della comunità novolese: questa è stata la “mission” di LÈUNE. Il documentario firmato dal regista Giuseppe Pezzulla con la collaborazione di Davide Micocci (montaggio e color) e di Mascarimirì (musiche originali), sarà presentato oggi, sabato 31 maggio, alle ore 20.30 presso il Teatro Comunale di Novoli.
Si conclude così il progetto multimediale “I Giorni del Fuoco ® Focara 2014”, (che ha vissuto attimo dopo attimo le vicende della festa); ideato e realizzato dalla Proloco Novoli in collaborazione con Immaginario XII, Fondazione Focara, Comune di Novoli, con la partecipazione di enti pubblici e privati, è stato strumento per la promozione turistica e culturale della festa di Sant’Antonio Abate e della Fòcara di Novoli.
Durante la serata saranno premiati i vincitori del #FocaraContest, il concorso fotografico svoltosi nei mesi scorsi sulle pagine social dell’associazione novolese con tanti partecipanti e un’ottima risposta degli utenti.
Il regista Giuseppe Pezzulla, che sarà presente alla serata ha spiegato così le emozioni provate nel creare il documentario: “Ricercare la bellezza nei volti delle persone, nelle sensazioni, nella tensione degli organizzatori alternata alla devozione secolare, che porta gli abitanti di Novoli a realizzare da anni la Fòcara, uno degli eventi più conosciuti del Salento. Un lavoro che parte dal passato, per riscoprire le radici dell’atto di devozione verso Sant’Antonio Abate e che incontra la “festa di oggi”, con i suoi punti in comune e con le sue differenze. Ho cercato in tutti i modi di mantenere l’impronta antropologica del rito, raccontando attraverso i volti e le voci dei novolesi i momenti più emozionanti e autentici della festa popolare. Dall’installazione della “bandiera” sulla cima del falò alla benedizione degli animali, alla solenne processione ed, infine, all’attesa accensione. Momenti emozionanti e sensazioni magiche, particolari di una festa che, nonostante il passare degli anni e l’evolversi degli eventi, deve assolutamente mantenere la sua autenticità”