Berretti 22-3-14 tifosiCALIMERA (di Gabriele De Pandis) – Cambiano gli interpreti ma il risultato non cambia mai: il turnover non incide sul rendimento dei ragazzi di mister Pasculli, in palla ed efficienti nel battere un buon Melfi per 3-1. La vittoria odierna, arrivata grazie ad un bellissimo secondo tempo, assicura al Lecce  la matematica partecipazione alle fasi finali del campionato “Berretti”.

PRIMO TEMPO – Pasculli, come promesso alla vigilia, fa girare i suoi uomini dando spazio a Chirizzi, Moriero, Gaetani e Sindaco, elementi presenti raramente dal 1′, e ripropone a centrocampo capitan Monaco dopo lo spezzone di partita di sabato scorso contro il Sorrento. L’inizio di partita, sotto il sole quasi estivo del “Colaci” è caratterizzato dal solito periodo di studio delle due compagini che cercano l’una con l’altra i punti deboli dell’avversario. Il Melfi non vuole fare la figura dello sparring partner ed al 4′, con un tiro da fuori di Del Priore uscito di poco, dimostra la sua voglia di fare.

Il Lecce, dopo l’iniziale pochezza di idee dei primissimi minuti, comincia a carburare e si presenta in zona offensiva: Cicerello al 7′ con un tiro velenoso manda la palla fuori di un metro a lato del palo destro della porta gialloverde. Le geometrie di capitan Monaco, affiancato nel duo di mediana da Rotunno, rendono più fluide le trame di gioco leccesi che però fanno i conti con l’asprezza del Melfi, capace di ripresentarsi al 14′ dalle parti di Spinelli con il numero 10 Graziano, caparbio nel cercare il tiro tra la selva di gambe della retroguardia giallorossa. La partita diventa bella e vibrante e, nel giro di un minuto, prima Monaco con una sassata da fuori e poi Morello di testa sul corner successivo scaldano i guanti del portiere Nobile.

Cicerello golLe azioni manovrate del Lecce, troppo elaborate e poco veloci, espongono il fianco alle ripartenze lucane: al 25′ un lancio da dietro mette in movimento Vizzuso che però manca l’appuntamento con il tiro. Il Melfi gioca meglio nella prima frazione ed il suo allenatore Natiello ne approfitta per alzare il baricentro. Al 29’ Chirizzi, toccato duro per due volte dai calciatori lucani, è costretto a lasciare il campo a Fersini. I decibel degli applausi del “Colaci” salgono al 30′ quando Moriero, dopo aver ricevuto palla sulla trequarti, tenta un pazzesco spiovente in sforbiciata dal limite dell’area che per poco non beffa Nobile. Andrea Cicerello, fresco dalle esperienze in prima squadra, si mette in mostra e sfodera le proprie qualità che portano al vantaggio al minuto 33: lancio lungo per l’esterno di San Cesario che mette a terra, semina tre difensori all’ingresso dell’area e insacca con un destro a giro da applausi. Il Melfi, sempre in palla e pericoloso, continua a produrre quantità e possesso palla, ma non impensierisce il Lecce neanche su calcio piazzato. Al riguardo è da menzionare l’infinito numero di palloni recuperati da Francesco Rotunno, calciatore sempre più in ascesa nelle gerarchie del tecnico argentino. In conclusione di tempo il Lecce avrebbe anche due occasioni per il raddoppio, ma sia Cicerello (ancora con un tiro a giro) che Sindaco di testa non inquadrano lo specchio della porta. Nei minuti di recupero c’è tempo anche per una grossa occasione di marca lucana: il mediano Vodola da fuori impatta bene il pallone dopo una respinta della difesa giallorossa e centra la traversa da 25 metri, confermando il buon calcio espresso dalla compagine gialloverde.

Gaetani1SECONDO TEMPO – Il secondo tempo comincia con il leitmotiv del primo, ma dopo 3 minuti arriva l’insperato, ma meritato, pareggio del Melfi: imbucata centrale di Natiello per Vodola che taglia la difesa leccese, dribbla Spinelli e deposita nella porta sguarnita per l’1-1. Il Lecce, ferito dal gol lucano, schiaccia il piede sull’acceleratore e, guidato dal debordante Cicerello e dalla sostanza del duo Monaco-Rotunno, arriva al 2-1 già al 9′ con la firma di Davide Gaetani, un po’ in ombra nella prima frazione: cross perfetto di Cicerello nel cuore dell’area per “l’apriscatole” dei Pasculli-Boys che stoppa e calcia in rete di giustezza. Il 2-1 scioglie la reazione del Melfi, che arretra e incassa senza ribattere i colpi del Lecce. Rotunno da fuori al 53′ tenta di replicare il gol di sabato scorso ma il jolly è disinnescato da Nobile. Il bolide del centrocampista di Maruggio è solo il preludio dell’ennesimo tripudio giallorosso, regalato dal sempre lucido e formidabile Andrea Cicerello. “Cice” al 54′ riceve palla da Sindaco, dribbla due calciatori gialloverdi con la solita accelerazione sullo stretto e corregge in rete con un bel tiro sul primo palo dove Nobile non può farci niente. Il doppio vantaggio fa giocare sul velluto il Lecce, padrone del campo e gestore dei ritmi della partita anche grazie all’ingresso di Luca Guadalupi per l’affaticato Monaco. I Pasculli-Boys cercano il poker ma lo sfiorano solamente col neo-entrato Luca (al posto di Sindaco), con Morello da calcio di punizione, finito di poco alto sopra la traversa, e con il solito Cicerello, il cui destro finisce solamente sull’esterno della rete. La partita diventa una sinfonia giallorossa e le occasioni continuano a fioccare: Luca Guadalupi con un cucchiaio delizioso tira alto e il piatto di Andrea Risolo, dopo una mischia in area, è troppo debole per battere Nobile. All’80’ c’è lo scatto di orgoglio lucano, ma l’occasione capitata sui piedi di Zaccagnino viene sciupata malamente con tiraccio che finisce largo. Un minuto dopo c’è gloria anche per Stefano Spinelli, portiere di giornata schierato al posto di Chironi, bravissimo nel togliere dall’incrocio un piatto di Pacella pronto ad entrare in rete. Nei minuti di recupero è sempre “Cice” il catalizzatore degli attacchi del Lecce: da una sua percussione nasce l’occasione, poi non sfruttata a causa del recupero di Del Priore, di Guadalupi. Prima del fischio finale c’è anche il tempo per il palo di Gaetani, colpito con un piatto da centro area su cross dalla trequarti ancora di Guadalupi.

IL TABELLINO

Lecce-Melfi: 3-1

Lecce (4-2-3-1): Spinelli; Chirizzi (30’ Fersini), Cassano, Risolo, Morello; Monaco, Rotunno; Moriero, Gaetani, Cicerello; Sindaco. A disposizione: Petrarca, Parlati, Montinaro, Persano. All. Pasculli

Melfi (4-4-2): Nobile; F. Scelzo, Toglia, Fortunato, Del Priore; Ricchiuti, Vodola, Natiello, Graziano; D’Andrea, Vizzuso. A disposizione: C. Scelzo, Leo, Donato, Del Cogliano. All. Natiello

Reti: 33’ e 54’ Cicerello (L), 48’ Vodola (M), 61’ Gaetani (L)

Ammoniti: Guadalupi (L), F. Scelzo, Toglia, Natiello (M).

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