LECCE (di Massimiliano Cassone) – Il Lecce continua a vincere, il Lecce continua a convincere ma potrebbe non bastare per centrare la promozione diretta tra i Cadetti. Il Girone B del campionato di Lega Pro si sta rivelando avvincente e bellissimo. Una lotta a tre (oltre ai salentini ci sono Frosinone e Perugia) che, dopo le prime cinque giornate, nessuno mai avrebbe pensato o immaginato di vedere con i giallorossi in questa posizione di classifica. Bello, tutto bello, veramente… Ma c’è un però, c’è un perché, c’è un dubbio, oppure chiamatela semplicemente “curiosità”, sorta in più di qualche tifoso leccese che speriamo e ci auguriamo non sfugga al solerte e sempre vigile Procuratore Federale Stefano Palazzi che si è dimostrato sempre alquanto attento alle vicende del Lecce.
E già, perché anche questa volta il Lecce è coinvolto ma come parte “lesa” se qualcuno non riesce a fare luce sul significato delle famose e mai chiarite parole pronunciate a gennaio dal Direttore Generale del Frosinone che in modo aperto e senza paura dichiarò che, nel caso in cui la sua squadra non fosse stata promossa in serie B, avrebbe rivelato oscuri segreti di cui sarebbe a conoscenza. Ecco, da quel momento un velo di tristezza è calato sul campionato di Lega Pro che rischia di rimanere “macchiato” da quest’ombra arcana che aleggia, visto anche alcuni arbitraggi sfortunati che vedono sempre i ciociari beneficiari di errori fatti in buona fede.
Certo, non vogliamo pensare male, ma se qualcuno non chiarisce questi “oscuri segreti” e poi assistiamo ad uno scempio come quello andato in scena a Gubbio dove ha vinto l’anti-sportività in assoluto (palla non restituita su fallo laterale con calciatore a terra), dove i 5 minuti di recupero concessi da un arbitro di Molfetta si sono trasformati in 7, durante i quali sono stati espulsi ben due eugubini e proprio allo scadere il “fortissimo” Frosinone è riuscito ad agguantare una contestatissima vittoria, i dubbi si insinuano con maggior insistenza. Blanchard diventa l’eroe di giornata, va bene, anzi benissimo, ma per favore qualcuno torni sull’oscuro segreto. Vogliamo saperlo, sarebbe un peccato accompagnare i “canarini” in serie B con questo dubbio, con questo sospetto, con quest’ombra.
Anche perché la società giallorossa presentò un dossier sulla gara Frosinone–Lecce, con le dichiarazioni di Marcus Diniz che denunciò un comportamento alquanto strano del direttore di gara, Abisso della sezione di Palermo, ma non si sa nulla nemmeno sul quel fronte. Eppure, il Direttore Ghirelli ha sempre detto (anche in esclusiva ai nostri microfoni) che la Lega Pro si sta muovendo per capire.
Vogliamo credere nella buona fede di tutti… Vogliamo continuare a farlo. E desideriamo che questo finale di campionato continui ad essere bellissimo, speriamo che domenica nello scontro diretto Frosinone–Salernitana non accada nulla di poco “fortunato” o di “oscuro”. E qualcuno sveli prima o poi, ma meglio prima, tali segreti. Facciamo in modo che vinca lo sport, che vinca il calcio, con i suoi valori, quelli veri, proprio quelli stessi che la Lega Pro porta in giro per l’Italia con l’Integrity Tour.