Lecce, leccezionale.it(di Carmen Tommasi) – Solo sorrisi e punti in classifica. Tre volte Barraco e il Lecce porta a casa la seconda vittoria di fila e continua l’affascinante testa a testa con il Perugia. Prestazione importante sul campo del Prato quella della formazione del tecnico Franco Lerda che ancora una volta, nonostante le pesanti assenze, è stata in grado di dimostrare di essere un gruppo unito e tosto. Secco 3-1 finale per Martinez e soci ai danni dei toscani di Esposito che hanno chiuso la gara in otto.

DIFESA – Senso vietato, cambiare direzione: sull’out destro dalle parti di Simone Sales non si passa. L’ex terzino della Cremonese, classe ’88, si procura l’importante rigore che porta il Lecce sull’1-0, duetta con Ferreira Pinto e quando può, spesso e volentieri, si spinge in avanti. Crossa per i suoi e sembra voler cercare anche la marcatura personale. Motorino instancabile, decisamente top.

Nicholas Caglioni, invece, in un match in cui è stato impegnato solo nell’ordinaria amministrazione, nell’unico intervento in cui doveva metterci i guantoni, è sembrato disattento e non indenne da colpe, non bloccando a terra la palla e permettendo al Prato di portarsi sull’1-2. Svagato, da rivedere. “CAGLIO” SI PERDE SUL PIÙ BELLO, “MUSERUOLA” SALES: DALLE SUE PARTI NON SI PASSA.

CENTROCAMPO – Generoso, altruista e instancabile lottatore: Stefano Salvi non delude mai e per la seconda gara di fila dimostra che in qualsiasi altra squadra dello stesso girone, non con tanta concorrenza in mediana, potrebbe essere titolare inamovibile. Prova anche il tiro dalla distanza e per poco non va in gol. Assist-man in occasione del secondo gol di Barraco. Chapeau.

L’impegno c’è e si vede, ma il brasiliano Ferreira Pinto sembra sbagliare quasi sempre qualcosa nell’ultimo tocco e a volte sembra cantare fuori dal coro. Tocca pochi palloni nel corso del match e cerca di dare disciplina tattica ai suoi, ma non lo fa come dovrebbe. Spento, può e deve dare di più. GUERRIERO SALVI: CORRE PER DUE, MA “FERRO” VA A MARCIA INDIETRO.

ATTACCO – Ne fa tre e finalmente torna a sorridere: Dario Barraco, non andava in gol dal 17 febbraio 2013, contro il Prato è stato in giornata di grazia, dopo una serie di prestazioni non al top. Utile e prezioso anche in fase di non possesso. L’ex Latina sta crescendo di partita in partita, ha la fiducia del tecnico Franco Lerda e sarà sicuramente importante in questo finale di stagione. Peperino.

Giacomo Beretta ci mette tanta corsa, impegno, grinta, fa a sportellate con gli avversari e scende ad aiutare i compagni di squadra, ma sbaglia più di un’occasione da rete e quando ha l’opportunità per portarsi in gol sul penalty, calcia in maniera superficiale. Spocchioso. SUPER BARRACO E LERDA SORRIDE, MA “JACK” NE SBAGLIA TROPPE.

 

 

 

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.