LECCE – (di Carmen Tommasi) – Battere l’imbattuto Prato e continuare a far sorridere la classifica, l’umore e i propri tifosi. Alla vigilia della sfida serale casalinga contro i toscani del tecnico Esposito, Franco Lerda vuole un’altra prestazione positiva dei suoi contro un avversario ostico e che sta ben figurando, oltre le aspettative, in campionato: “Domani per conquistare l’intera posta in palio dovremo fare una gara -esordisce l’allenatore piemontese- importante sotto tutti i punti di vista. Dovremo giocare con intelligenza, avendo pazienza e aggressività con e senza palla, facendo attenzione alle loro ripartenze. Miccoli titolare? La presenza in campo di Fabrizio non escluderebbe a priori quella di Zigoni”.
Il Prato non ha mai perso nella stagione in corso: sarà la volta buona per batterlo?
“Ho visto in precedenza le partite del Prato e in questa settimana mi sono concentrato sulla gara che hanno disputato con il Frosinone la scorsa settimana, è una squadra che non ha mai perso e non è per caso. Hanno 18 punti in classifica e, ripeto, non a caso. Stanno molto bene sia dal punto di vista mentale che atletico.Vincevano 2-0 e poi sotto sul 3-2 hanno avuto la capacità mentale di recuperare e portarsi sul 3-3. Squadra che sa cambiare pelle, perchè hanno giocato con più moduli dal 3-5-2, al 4-3-1-2 sino al 4-3-3”.
Quali sono le caratteristiche della squadra allenata da Vincenzo Esposito?
“Sono molto bravi nelle ripartenze e sulle seconde palle. Hanno Silvia Reis, la seconda punta, che ha fisicità e Lanini la prima punta, in più gli esterni De Agostini e Grifomi sono molto bravi. Mi auguro che la legge dei grandi numeri sia dalla nostra parte domani. Dobbiamo essere intelligenti e avere pazienza: dobbiamo essere molto aggressivi e fare molta attenzione alle loro ripartenze. Sono una società che non è lì per caso ed è da una vita che hanno la stessa proprietà. Hanno sempre fatto le cose per bene e un passo alla volta. Poi, in un campionato in cui non ci sono retrocessioni, come questo, l’aspetto psicologico fa giocare più serenamente le squadre in una stagione anomala. Mi hanno fatto un’ottima impressione come compagine”.
Sulla fascia destra non ci sarà lo squalificato D’Ambrosio: chi giocherà al suo posto?
“Al posto di Dario gioca Sales, perchè ritengo che per il gruppo e per la squadra sia meglio lui in questo momento. Non è una bocciatura per Bencivenga, ma devo fare delle scelte. Melara? Gioca dal primo minuto; non c’è Ferreira Pinto ed è normale che giochi lui. Alleno 26 giocatori: 23 elementi più tre portieri. Io cerco di tenere tutti nelle stesse posizioni che li faccio occupare in campo: chi gioca e chi no. Ripetiamo sempre gli stessi movimenti per fare automatizzare certi meccanismi e chi scende in campo domani ha la mia più totale fiducia. I principi sono sempre quelli. Papini? Vediamo la sua condizione, adesso è quello che ci lascia qualche dubbio in più, ma è tra i convocati”.
Capitan Fabrizio Miccoli partirà titolare domani contro i toscani?
“Fabrizio è un giocatore che sta molto meglio, anche se non è al top della condizione. Due settimane fa ha avuto un intoppo che gli ha interrotto il suo percorso di crescita. Ha ripreso bene e questo anche mentalmente. Si è allenato bene e lui è il nostro valore aggiunto, è un’arma importante se riesce a dare continuità al suo lavoro. Miccoli e Zigoni insieme? Certo che possono giocare assieme, anche perché sono due giocatori ‘morfologicamente’ diversi. Dico che possono convivere anche nel 4-2-3-1 spostando Bogliacino sull’out destro”.