LECCE – Gli imprenditori salentini sbarcano in Vietnam per fare affari. L’internazionalizzazione, alla luce delle difficoltà dei mercati interni e della necessità di trovare nuovi sbocchi per le produzioni, rappresenta per le imprese salentine e pugliesi un passaggio obbligato. In tale ottica, già da alcuni mesi, Confindustria Lecce ha avviato una serie di incontri con i rappresentanti istituzionali dei Paesi dalle economie emergenti per creare concrete occasioni di business per le proprie imprese.
Nell’ambito della visita ufficiale dell’ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Puglia, Nguyen Hoang, in occasione della celebrazione dei 40 anni degli Accordi Bilaterali Italia-Vietnam, i componenti il Consiglio Direttivo di Confindustria Lecce hanno incontrato il diplomatico per discutere della possibilità di sviluppare relazioni commerciali tra la Puglia e l’economia asiatica. L’evento, che ha visto coinvolte in più momenti diverse istituzioni politiche, sociali e culturali pugliesi, è stato promosso dall’Istituto per la Cooperazione con i Paesi Esteri.
“Obiettivo dell’incontro – ha detto il presidente di Confindustria Lecce, Piernicola Leone de Castris – è quello di far conoscere agli imprenditori la realtà vietnamita in forte espansione, caratterizzata da circa 90 milioni di abitanti, il 60% dei quali sotto i 35 anni. Un mercato di grandissimo potenziale, che apprezza la qualità ed il fascino dei prodotti made in Italy”.
L’ambasciatore Nguyen Hoang, dopo aver illustrato le caratteristiche dell’economia vietnamita ed espresso, al contempo, apprezzamento in particolar modo per i settori della moda, dell’agroalimentare e dei beni strumentali italiani, già molto richiesti in Vietnam, ha evidenziato come il paese asiatico sia stato inserito dal governo italiano tra i dieci “paesi prioritari” (al fianco dei Brics) per le nostre imprese, in tal modo garantendo alle realtà che volessero affacciarsi su quel mercato sostegno dal punto di vista del credito e della promozione, per il tramite di SACE e ICE. “Non di meno – ha anticipato l’ambasciatore – a breve verrà siglato con l’Unione Europea un accordo di libero scambio che abbatterà i dazi doganali ed incrementerà di conseguenza gli import dei prodotti italiani di grande appeal, con particolare riferimento alle produzioni vinicole soggette ad oggi a dazi doganali molto elevati”.
L’ambasciatore ha, infine, sottolineato quanto sia importante la realtà vietnamita che, potenzialmente, per il sistema industriale italiano può essere considerata un hub da cui raggiungere il bacino di oltre tre miliardi di persone del mercato asiatico nel suo complesso.
L’incontro si è chiuso con l’impegno a rivedersi per la fine del mese di marzo 2014 quando sia la città di Lecce, che la città di Bari ospiteranno le “Giornate Vietnamite in Puglia”, una manifestazione caratterizzata da eventi culturali, mostre, spettacoli, oltre ad alcuni workshop economici finalizzati a stringere con l’imprenditoria territoriale rapporti propedeutici alla realizzazione di una missione in Vietnam. L’ambasciatore, in proposito, ha speso parole di ringraziamento per il sindaco Perrone e per il sindaco Emiliano che hanno dato la disponibilità di alcune strutture cittadine per la manifestazione.