LECCE – (di Carmen Tommasi) – Un secco 3-0 al Viareggio. Un 4-2-3-1 che convince. Una difesa solida, una squadra rigenerata e dei giocatori volenterosi. Questi, e non solo, tutti gli ingredienti che hanno regalato al Lecce di Franco Lerda la prima vittoria stagionale al “Via del Mare” e il quinto risultato utile consecutivo per capitan Bogliacino e soci. Senza Miccoli, Beretta, Bellazzini, Amodio, Bencivenga e il portiere titolare Perucchini, i giallorossi sono riusciti a regalare una prestazione importante ai tifosi presenti allo stadio leccese. Merito sicuramente della “mano” preziosa e concreta del tecnico piemontese sulla formazione giallorossa.
DIFESA – Bleve tra i pali resta inoperoso per tutto il match e, nella sola occasione in cui viene chiamato in causa, il baby portiere giallorosso risponde presente e para sulla linea. Tutti promossi, ma Walter Lopez è il migliore della retroguardia salentina. Il terzino sinistro uruguaiano corre, ringhia, lotta e lo fa per due. Clonatelo. REPARTO SOLIDO, SICURO E ATTENTO: QUATTRO “VIGILI” A PROTEGGERE IL GUARDIANO BLEVE.
CENTROCAMPO – Scegliere il migliore sarebbe un’offesa per gli altri, ma quei tre terribili dietro a Zigoni, unica punta, Doumbia, Bogliacino e Ferreira Pinto, sono davvero un bel vedere e si completano a pennello. “Zigo” ringrazia e applaude l’estro del francese, la classe dell’uruguaiano e la concretezza del brasiliano. Un applauso anche alla coppia piazzata da Lerda davanti alla difesa, Papini-Parfait, non sono ancora al top, ma fanno davvero ben sperare. LA SFILATA DEL SAVOIR FAIRE, NESSUNO ESCLUSO.
ATTACCO – Chapeau al tanto bistrattato e criticato Gianmarco Zigoni, che ne segna due e fa tanto lavoro e movimento senza palla. Adesso è ritornato l’attaccante che tutti conoscevano ed aspettavano. L’allenatore giallorosso ringrazia ed aspetta di far “convivere” l’ex Milan con capitan Miccoli. SE SEGNA “ZIGO”… IL LECCE VINCE.