LECCE – Ancora un trionfo in un match tirato, ancora tre punti propiziati da un missile terra-aria di Marco Mancosu. Il Lecce fa suo il Monday Night di Lega Pro e bissa il successo esterno di Matera, assestandosi in vetta a +4 dal Monopoli secondo e a +7 dal Catania, principale accreditata per la corsa promozione insieme alla formazione di Liverani.
Primo tempo
1’ Rientri importanti per Fabio Liverani. Cosenza riprende il suo posto al centro della difesa insieme a Marino e completa il pacchetto arretrato con Lepore e Di Matteo. A centrocampo Arrigoni in cabina di regia, Mancosu mezzala e Pacilli trequartista. Braglia si affida in attacco alla coppia Baclet-Mendicino, con Mungo rifinitore.
3’ Cross teso in diagonale di Caturano, Saracco esce puntualmente e s’accartoccia in presa.
9’ Primo squillo del Cosenza. Calamai imbuca per Mendicino, stop e tiro in avvitamento dell’attaccante rossoblù parato da Perucchini.
11’ Proteste del Lecce. Velocissimo uno-due tra Armellino e Caturano, l’attaccante restituisce all’ex Matera, che tira di prima intenzione. Dermaku respinge il pallone con il corpo, l’arbitro lascia proseguire nonostante le proteste degli avanti giallorossi.
15’ Apertura di Pacilli per Lepore, controllo e seguire e sassata mancina respinta a mano aperta da Saracco. Il Lecce fa possesso palla ma in troppi frangenti ritarda il tiro.
20’ Occasione per il Cosenza. Marino non sbaglia un appoggio e spalanca la via allo scatto centrale di Mungo, che si decentra e conclude in porta, Perucchini si tuffa e respinge con le gambe.
21’ Calamai esplode il destro dai venticinque metri in posizione decentrata, Perucchini c’è.
28’ Mendicino, dalla linea di fondo, premia l’inserimento in verticale di Mungo, destro a giro alto sopra la traversa.
35’ Il Lecce sfiora il gol. Punizione di Pacilli respinta da Idda, che di testa alza a campanile. Armellino, smarcato, si coordina bene e mira al palo più lontano, ma il tiro finisce fuori dallo specchio della porta calabrese.
41’ Tiro di Pacilli che va poco alla destra del palo della porta difesa di Saracco. Provvidenziale la deviazione di Loviso.
42’ Sul conseguente corner, respinto in prima battuta, arriva un’altra nitida occasione per il Lecce. Pacilli scodella al centro, Cosenza controlla affannosamente e manca lo specchio della porta da ottima posizione.
45′ L’arbitro Marchetti assegna 2 minuti di recupero.
Secondo tempo
13’ Liverani cambia volto al suo Lece con tre cambi contemporaneamente. Di Piazza sostituisce Torromino, Riccardi entra al posto di Marino e Ciancio rileva Pacilli. Mancosu si posiziona sulla trequarti a supporto di Caturano e Di Piazza, Ciancio va sulla corsia destra e Riccardi affianca Cosenza per dare più dinamismo al centro.
16’ Punizione di Lepore, traiettoria di poco alta sopra la traversa.
19’ Cosenza vicino al vantaggio. Calcio d’angolo tagliato sulla linea dell’area piccola e colpo di testa di Dermaku che sbuccia bene il pallone ma manda a lato. Brivido al “Via del Mare”
22’ Di Piazza accarezza il vantaggio con un colpo di biliardo, seguito a un ottimo contropiede, che accarezza l’incrocio.
28’ GOL LECCE. Mancosu bissa la prodezza di Matera e scaglia un missile terra aria imprendibile per Saracco, che può soltanto distendersi e seguire il pallone che s’insacca alla propria sinistra. La bordata del centrocampista sardo premia una pregevole azione corale del Lecce.
33’ Lecce sulle ali dell’entusiasmo. Lepore scarica un esterno destro al volo, Saracco alza con la mano di richiamo.
37’ Pericolosa punizione di Loviso, palla alta di pochissimo dopo un tocco della barriera.
41’ Palla al centro di Caturano, intervento volante di D’Orazio che per poco non mette in difficoltà Saracco.
43′ Saracco regala la sfera a Costa Ferreira su errato rinvio con le mani, ma il centrocampista portoghese prova un timido pallonetto che il portiere ospite neutralizza facilmente.
45′ Assegnati 3′ di recupero
48′ Finisce la gara col successo dei padroni di casa che allungano in classifica sulle inseguitrici e incamerano altri 3 punti importantissimi anche per il morale.
Il tabellino
Lecce-Cosenza 1-0
Lecce (4-3-1-2): 22 Perucchini; 10 Lepore (cap.), 5 Cosenza, 15 Marino (13’st 2 Riccardi), 3 Di Matteo; 29 Armellino, 6 Arrigoni, 4 Mancosu; 11 Pacilli (13’st 23 Ciancio); 18 Caturano (43’st 8 Costa Ferreira), 7 Torromino (13’st 9 Di Piazza). A disposizione: 1 Chironi, 12 Vicino, 13 Valeri, 14 Megelaitis, 17 Lezzi, 20 Dubickas, 21 Tsonev, 25 Gambardella. Allenatore: Fabio Liverani.
Cosenza (4-3-1-2): 22 Saracco; 2 Corsi (cap.), 31 Dermaku, 5 Idda, 30 D’Orazio; 11 Statella, 26 Loviso (41’st 24 Liguori), 23 Calamai; 7 Mungo; 16 Baclet (18’st 10 Caccavallo), 9 Mendicino. A disposizione: 1 Perina, 3 Pinna, 6 Palmiero, 13 Pasqualoni, 15 Boniotti, 19 Stranges, 20 Trovato, 29 Pascali, 32 Gaudio. Allenatore: Piero Braglia
Marcatore: 28’st Mancosu (L),
Espulso: Trinchera (D.s. Cosenza) al 35’st per proteste dalla panchina
Ammoniti: 15’pt Dermaku (C ), 39’st Loviso (C )
Arbitro Matteo Marchetti di Ostia Lido – Assistenti: Luca Bianchini di Cesena e Lorenzo Biasini di Cesena
Note: serata fresca e ventilata, temperatura 14 °C, terreno di gioco in ottime condizioni. Prima della partita è stato osservato un minuto di riflessione in relazione ai recenti episodi di antisemitismo. Spettatori 10.634 (3.985 paganti, 6.649 abbonamenti), incasso totale 63.363,00 euro (incasso paganti 33.159,00 euro, quota abbonamenti 30.204,00 euro); Recuperi: 2’pt, 3’st.
Statistiche: tiri in porta 2-3 ; tiri fuori e/o respinti; 9-3 palle in area 27-22; cross 14-15; off-side 2-0; corner 6-4; falli subiti. 12-11