liverani-a-lecceCASERTA – Il tecnico del Lecce, Fabio Liverani, commenta la quinta vittoria di fila della sua squadra che ottiene il momentaneo primo posto in classifica. Dal suo arrivo sulla panchina giallorossa la formazione salentina ha innestato il turbo, nonostante la difesa subisca ancora troppe reti. Ecco le dichirazioni dell’allenatore romano dopo la sudata affermazione sulla Juve Stabia: “Oggi abbiamo vinto giocando su un terreno in pessimo stato con un modulo nuovo, ma non é solo questo il solo aspetto che conta; il merito maggiore va alle qualità dei miei giocatori ed alla loro interpretazione del gioco. Abbiamo imparato a soffrire, anche se sembra che ci piaccia farlo quando siamo avanti di due gol. la verità è che dobbiamo ancora lavorare molto, vincendo però lo si fa meglio… Sulla terna arbitrale preferisco non commentare, non è una mia abitudine. Sulla seconda rete incassata, ad essere sincero, me la sono presa più col mio difensore Marino, che con il direttore di gara. Lì bisogna essere più cattivi e non lasciarsi spingere dall’avversario. Ha fatto una partita da 9, ma deve essere meno molle. Per quanto riguarda i gol subiti, quello di Crialese è stato un eurogol, mentre il secondo di Paponi può essere considerato una nostra distrazione. Ad ogni modo, alla ripresa degli allenamenti analizzeremo i nostri errori. Pacilli? Avevo detto che ci sarebbe stato spazio per tutti e la sua voglia di lottare mi è piaciuta molto. Stasera siamo primi in classifica, ma dobbiamo stare attenti a non sottovalutare l’Akragas nella prossima partita”.

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