VIBO VALENTIA – La serie negativa di cinque sconfitte consecutive non spegne la voglia di rivalsa della Vibonese, terz’ultima con soli 4 punti in graduatoria. L’impegno contro il Lecce non spaventa il tecnico Massimo Costantino, carico per la sfida: “Sappiamo di dover affrontare una delle prime della classe – afferma il trainer calabrese nelle dichiarazioni riprese dal sito ufficiale – e di trovarci di fronte una delle squadre che l’anno prossimo potrebbe giocare in Serie B. Detto questo, ogni partita ha una storia a sé e nel calcio nulla è impossibile”.
Stimoli – La Vibonese vorrà dare una risposta forte davanti al proprio pubblico: “Sicuramente, di motivazioni i ragazzi ne hanno tante. In gare simili di stimoli ce ne sono parecchi e vengono da soli. Nel nostro caso tutti vogliono dimostrare qualcosa. Vogliamo farlo per noi stessi, ma anche per la gente che ama la Vibonese e per la società, che nulla ci sta facendo mancare”.
Campo – A Vibo Valentia, ci sarà un terreno di gioco a dir poco problematico:“La dirigenza sta facendo dei sacrifici per mettere il manto erboso in condizioni ottimali. E di conseguenza anche noi dobbiamo fare dei sacrifici. Anche perché una delle caratteristiche della mia squadra è che ama e sa giocare al calcio e per farlo bene ha bisogno di un terreno in buono stato”.
Formazione – Costantino scioglie poi qualche dubbio di formazione, con l’ultimo arrivato Favasuli che partirà dalla panchinai: “Non ci sarà Rossetti. Per gli altri vedremo. Sabato si è aggiunto solo oggi al gruppo, mentre abbiamo qualche acciacco da smaltire. Ma la formazione che scenderà in campo, a prescindere dagli interpreti, darà il massimo per regalare una gioia alla piazza rossoblù. Favasuli? Non è ancora pronto e non sarebbe giusto soprattutto nei suoi confronti”.