LECCE – Il Lecce ha il suo nuovo bomber. Si tratta di Salvatore Caturano ha messo a segno un’altra doppietta e firmato la vittoria sul Catanzaro con l’assist per il suo gemello del gol in maglia giallorossa, Giuseppe Torromino del momentaneo 2-0. Una gara perfetta per l’ex attaccante di Melfi e Ascoli che in sala stampa ha gli occhi che gli brillano di gioia mentre si prende i complimenti del suo allenatore che se lo coccola. Poi torna serio e ammette: “Non è stata una partita facile. Segnare fa sempre piacere. Ho voluto battere io il calcio di rigore perchè ero convinto di segnare e Mancosu non ha fatto assolutamente problemi. Sono capocannoniere, ma per me è importante che tutta la squadra faccia bene e vinca; non penso ai record personali. Quante reti segnerò non lo so. Dico solo che vorrei superare il mio record che è di 18 gol (al Melfi, ndr) e non aggiungo altro…“
Caturano viene infine sollecitato sui rimpianti che si registrano a Bari, club a cui appartiene, ma che non ha puntato su di lui cedendolo ancora ai giallorossi: “Mi fa piacere se a Bari parlano ancora di me ma io penso soltanto al Lecce in questo momento. Non posso permettermi di ripensare a quel che è stato. Anzi, sono contentissimo di essere tornato qui dove mi hanno voluto fortemente e dove sono in prestito con diritto di riscatto. Se le cose andranno bene, poi sarà il Lecce a decidere se tenermi ancora”.