LECCE (di Tiro di Tacco) – Il Lecce ammirato sabato sera allo stadio “Massimino” è stato il migliore visto quest’anno fuori casa, per di più contro un avversario importante che non poteva permettersi altri passi falsi. Una partita bella, di livello superiore a questa maledetta Lega Pro, che si poteva vincere; ma… con i se ed i ma non si va da nessuna parte, il risultato deve essere accettato con ottimismo perché ottenuto con una prestazione incoraggiante.
Come ha detto in settimana “Carletto” Braglia, ciò che conta è crescere, anche se di poco, una partita dopo l’altra se si vuole essere protagonisti sino all’ultimo secondo dell’ultima di campionato. A Catania il Lecce ha compiuto un piccolo passo in funzione di quella crescita; bisogna continuare così.