Incontro Xylella del 30 ottobre a San CesarioSAN CESARIO – Xylella o CoDiRO: cos’è che fa disseccare l’ulivo? Saranno i pesticidi o l’incuria per le piante e per il terreno? Gli ulivi sono malati da curare o da sterminare? Nessuno ha ancora dimostrato scientificamente come stiano realmente le cose ma intanto le questioni restano irrisolte. Molti cittadini ancora non sanno bene cosa stia accadendo e perché. Tutti però sembrano avere la soluzione in tasca, senza forse valutare opportunamente e concretamente, se non sia meno grave il problema della soluzione proposta. Tutte le sfaccettature della problematica verranno trattate oggi a San Cesario di Lecce, alle 18:00 nella Sala Consiliare di Piazza Garibaldi, dove l’associazione “Sveglia Cittadina” ha riunito tutte le posizioni e le argomentazioni in campo, organizzando l’incontro informativo “Xylella o CoDiRO: cosa fare, cosa si sta facendo e perché”.

Palazzo comunale San Cesario per servizio XylellaRelatori della serata sono: Jacopo Ristori, Comandante Provinciale della Guardia Forestale; l’avvocato Giovanni D’Elia che cura i ricorsi al TAR per il Popolo degli ulivi; Luigi Russo, sociologo e giornalista del Forum Terzo Settore Lecce; ed i politici Cristian Casili del M5S, Ernesto Abaterusso del PD ed il senatore Francesco Bruni del Partito Conservatori e Riformisti di Fitto. A fare gli onori di casa sarà Emanuele Lezzi a cui sono affidati i saluti a nome dell’Associazione organizzatrice Sveglia Cittadina. Per il compito di condurre la serata e moderare gli interventi è stato invece scelto Fabio Lettere, agronomo di Lequile e tra i più attivi e competenti sulla problematica trattata.

“Pur avendo da tempo una posizione chiara e contraria alle eradicazioni, – dice Lezzi presidente di Sveglia Cittadina – abbiamo fortemente voluto e lavorato perché si svolgesse questo incontro informativo. Riteniamo che ognuno abbia il diritto di conoscere e capire, per potersi poi fare un’idea di ciò che accade e riteniamo che la politica, quella locale in primis, debba dare al cittadino ogni spiegazione sul proprio operato”.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.