LECCE – Questa sera, alle ore 21:00, al Parco di Belloluogo di Lecce, è in programma La Notte dei Poeti, un modo per celebrare, nel pieno dell’estate, la poesia, arte fra le più nobili e creative, nata ancor prima della parola scritta perché recitata a voce da aedi e cantastorie. Una serata in cui la poesia sarà al centro ma non sarà sola, visto che si alterneranno diversi momenti anche teatrali e musicali, che manterranno, però, sempre lo stesso filo conduttore. Ci sarà Fabio Tolledi, attore, regista e direttore artistico di Astragali Teatro, con gli Insintesi per “Le belle bandiere –poetry dub”. Si parte dalla scrittura poetica de “Le belle bandiere” di Pier Paolo Pasolini, e nella grana della parola poetica, si mescolano le sonorità dub del gruppo musicale InSintesi, formato da Francesco Andriani de Vito e Alessandro Lorusso, che incontrano la voce recitante di Tolledi. La riflessione poetica e i suoi ritmi, le pulsazioni della materia-poesia si fanno suono nella vocalità di Tolledi e nella sperimentazione musicale dub degli InSintesi.
Un altro incontro previsto è quello fra i Mascarimirì di Claudio “Cavallo” Giagnotti e i francesi Nux Vomica. “Luballubaleti sound system” è un concerto caratterizzato dai ritmi da ballo del sud d’Italia e della Francia, dove il groove della pizzica salentina si fonde con la farandola nizzarda. I Nux Vomica sono guidati da Luigi Pastorelli, vero nome di Gigi de Nissa, che oltre ad essere autore, compositore, performer e fondatore del Carnevale Indipendente di Nizza, è una delle figure maggiormente collegate alla rinascita culturale e musicale occitana iniziata negli anni Ottanta da Massilia Sound System e Fabulous Trobadors e alla sua rivisitazione in chiave moderna.
Il poeta e scrittore Gianluca Conte, accompagnato alla chitarra da Elia Dell’Anna, guiderà gli spettatori in “Dimore liquide”, un viaggio poetico e sonoro che si muove tra i luoghi immaginari de “La città di Kitež”, raccolta edita nel 2012 dalla poetessa Valeria Rossella, attraversando “Il Cimitero Marino” di Paul Valéry e il romanzo in versi “La camera da letto” di Attilio Bertolucci. “Fede” è il titolo del momento, che vede insieme i poeti Simone Giorgino, Ilaria Seclì e Luciano Pagano. “Fede” è canto d’amore. Liturgia. Una veglia gentile e feroce che incarna, per grazia ricevuta, la potenza dei grandi silenzi e del mistero che custodiscono, traccia di ascendenze celesti e umanissime, congiunzione di terra e cielo, offerta. Un Cantico dei Cantici figlio di tempi inquieti, franti, monchi.
Ci sarà, infine, l’attore Simone Franco e il suo “Jukebox Letterario”, una sperimentazione di ricerca scientifico-artistica sul rapporto opera d’arte-fruitore, nel dialogo fra arte ed ascolto. Un intervento culturale che si pone tra il teatro e la ricerca della parola nell’ambito della narrazione. L’attore salentino offrirà la sua voce narrante per una interpretazione esistenziale di passi letterari di autori classici e contemporanei. Durante la manifestazione si alterneranno Insintesi e Fabio Tolledi, Mascarimirì & Nux Vomica, Gianluca Conte con Elia Dell’Anna, Simone Giorgino, Ilaria Seclì, Luciano Pagano e Simone Franco.
L’evento è promosso da Astragali Teatro e rientra nel cartellone degli eventi del Comune per Lecce Capitale Italiana della Cultura 2015. L’ingresso alla serata è gratuito.