LECCE (di Italo Aromolo) – Dimmi da dove vieni e ti dirò per che squadra tifi. Magari bastasse la carta d’identità per conoscere la fede calcistica di un appassionato: purtoppo non è così, le sirene del grande calcio attirano gli animi e le piccole realtà locali si ritrovano con un quadro geografico del tifo assolutamente peculiare, nel caso di Lecce caratterizzato dalla dispersione più totale delle tendenze calciofile tra gli oltre cento comuni della penisola. Milan, Juventus, Inter o, più semplicemente, il Lecce? Uno dei temi più discussi tra gli ambienti del tifo salentino riguarda infatti l’importanza che dovrebbe rivestire una provincia numericamente sterminata – quasi un milione di abitanti tra capoluogo e dintorni – nel supportare un piccolo club come quello a striscie giallorosse.
Per approfondire la questione, abbiamo condotto un’indagine demografica su un campione di 500 tifosi del Lecce, selezionati in maniera del tutto random tra i membri di uno dei gruppi Facebook che li riunisce. Li abbiamo quindi categorizzati per luogo di residenza (non di origine), escludendo preventivamente quanti vivano in pianta stabile fuori dai confini salentini. È bene segnalare un margine di errore del 5% che le tabelle di statistica prevedono sulla base del nostro rapporto tra campione (500) e popolazione totale (4000, gli spettatori medi del “Via del Mare” per un ratio di 1:8).
I RISULTATI – Si conferma Lecce la massima sorgente di tifo per il club di Piazza Mazzini: il capoluogo di provincia porta allo stadio ben il 60% dei supporters giallorossi, grazie a 282 rappresentanti. Di fronte a questa quota esce leggermente ridimensionato il resto della penisola, che pure per ampiezza demografica avrebbe potuto aspirare a qualcosa di più: il suo 40% è rappresentato primariamente da Monteroni, feudo tra i più prolifici non solo a livello assoluto (2° posto con 13 sostenitori) ma anche in relazione al non elevatissimo numero di abitanti (14mila, 14° posto). Curiosamente, ad occupare le prime posizioni sono tutti comuni del Nord-Ovest Salento: al terzo gradino del podio c’è Campi Salentina (10 tifosi), seguita da Leverano e Trepuzzi con 9 supporters a testa.
La passione per il Lecce in grandi centri come Nardò e Gallipoli, invece, è diluita dalle energie riversate nel tifo per le seguitissime squadre locali, entrambe militanti nel campionato di Serie D: così, i due popolosi comuni si trovano in fondo alla nostra speciale classifica, occupando quello neretino il 15esimo posto e quello gallipolino il 22esimo. Stesso discorso valga per Casarano, città che, vuoi per il discreto appeal della propria squadra in Eccellenza, vuoi per la storica rivalità con il club del capoluogo, è assolutamente refrattaria ai colori giallorossi e occupa l’ultimo posto con appena 3 sostenitori.
Il primo paese sulla costa adriatica è quello di Vernole (6° posto per la patria di Pantaleo Corvino), mentre per trovare un polo nel Sud Salento bisogna scendere al 16° posto, occupato da Maglie. Deludono i comuni di Surbo (21° posto) e Tricase (28°), ma soprende la piccola Calimera: nonostante le dimensioni di appena 7000 abitanti, il paese che ha ospitato a lungo gli allenamenti della prima squadra si trova nella top-ten grazie a un ottimo 9° posto. Si piazza subito dietro Squinzano: 11° posto per la location dove Papini e compagni si sono allenati nelle ultime stagioni.
In effetti credo che abbia ragione botrugnese! e cmq sono statistiche che lasciano il tempo che trovano. La realtà e che non c’è senso di appartenenza altro che le radici ca tieni dei sud ss! e questo conferma quanto di peggio si possa dire dei leccesi che non riescono a scindere l’essere dall’apparire!
Purtroppo ho notato ( io che lavoro fuori puglia ) che molti salentini sono tifosi juventini anzi parlano male del Lecce e la odiano come squadra… Non so da dove deriva tutto quest’odio…
Permettetemi di fare un piccolo appunto….parlo per il mio paese ed il dato non è veritiero e si discosta tanto dalla realtà. Siamo 2900 abitanti ed abbiamo una media di 30-35 persone che non si perdono una partita del lecce. Quindi fermandomi alle sole persone che vanno allo stadio e rapportandole alla media di 500 persone prese come unità di misura in questo sondaggio il dato per botrugno sarebbe 6 su 500.
Con affetto e senza rancore 😉