LECCE – “Alla scoperta della Vera Pizza Napoletana”, l’apprezzato format organizzato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana che prevede tanti golosi appuntamenti distribuiti su tutto il territorio nazionale, fa sosta a Lecce. Ad ospitarlo sarà la pizzeria 400 Gradi Pizzaioli Veraci di via Adriatica (nei pressi del Foro Boario), marchio di garanzia ed unico punto di riferimento nel Salento insieme alla “gemella” Checco Pizza dell’associazione nazionale nata nel 1984 e che oggi promuove la “vera pizza napoletana” in tutto il mondo. La serata costituirà una tappa storica, sotto diversi punti di vista: per la prima volta, infatti, tradizione autentica e progresso tecnologico s’incontreranno senza comportare alterazioni di gusto o modificare le caratteristiche finali della pizza napoletana, elemento importante che permetterà al locale leccese nato da un’idea di Andrea Godi e Francesco Cassiano di ottenere la certificazione ufficiale di prima pizzeria napoletana con forno a gas al mondo.
La serata leccese sarà divisa in due momenti, una parte introduttiva moderata da Rosaria Castaldo e una di degustazione con i pizzaioli Andrea Godi, Francesco Cassiano e Salvatore Gatta (fiduciario Avpn per la Basilicata), che proporranno un percorso degustativo di tre pizze abbinato alle birre del birrificio artigianale B94 di Lecce. La Terra e le peculiarità gastronomiche salentine, dunque, avranno un ruolo di primaria importanza, rispecchiando in pieno l’idea di “pizzeria del territorio” scelta dallo staff leccese e apprezzata dal pubblico in questi mesi. La degustazione, infatti, avrà inizio con la Margherita con mozzarella e pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto (Presidio Slow Food), elemento presente anche nella Marinara insieme ad aglio e origano del Capo di Leuca. L’ultima pizza in menù sarà la Salento con ricotta mista, mozzarella, carciofi dell’azienda agricola “I Contadini” e capocollo di Martina Franca dell’azienda Santoro. Tra gli ospiti della serata anche i responsabili dei partner Forni Valoriani, Farine Le 5 stagioni e Caseificio Magnifica di Leverano.
Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente così come è giunto in Redazione. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione de “Leccezionale”.