LECCE (di Car. Tom.) – Sorriso acceso, faccia pulita e numeri da talento vero. Eric Herrera, l’ultimo arrivato in casa Lecce, ha illuminato il pubblico del “Via del Mare” con una prestazione di lusso alla sua prima presenza in giallorosso, coronata dal gol che ha portato in vantaggio il Lecce sul Matera: “Sono molto contento sia per il gol che per la prestazione della squadra. Ma naturalmente -spiega l’ex Paganese, classe ’92- più che per la rete siglata sono soddisfatto per il tipo di partita che ho disputato insieme alla squadra. Era la mia prima apparizione in giallorosso per me e sapevo che dovevo dare il massimo, perchè questa è una piazza importante”.
GOL CON DEDICA – Il Lecce è sceso in campo contro il Matera con un “inedito” 4-3-3: “Ho giocato in passato con questo modulo e conoscevo i movimenti a memoria. A chi dedico il gol? Alla mia ragazza che era in tribuna, si chiama Teodora e oggi era qui con me (sorride, ndr). Mi sto trovando benissimo e i compagni sono disponibili, mi hanno accolto bene e sono contento di far parte di questo gruppo. Abbiamo sofferto il Matera nella ripresa? È arrivato un mister nuovo e alcuni giocatori sono appena arrivati; abbiamo fatto una buona gara. L’importante era vincere. Loro correvano più di noi? Nei primi dieci minuti del secondo tempo si, ma poi ci siamo ripresi. A Pagani puntavamo alla salvezza, ma sono venuto qui a Lecce per altri e più importanti obiettivi…”.