CAMPI SALENTINA – Dopo l’allerta meteo “rossa” dei giorni scorsi per il Salento che ha visto i sindaci di numerosi Comuni in provincia di Lecce comandare la chiusura dei plessi scolastici e dopo che fortunatamente non è accaduto nulla di grave a persone o strutture, il capogruppo Rita Calliari, consigliere comunale delegata proprio al settore in questione di Campi Salentina, traccia un primo resoconto del suo paese e lancia l’idea che potrebbe a breve diventare un tavolo condiviso tra diverse amministrazioni della zona: “Credo che, al di là del caso singolo, rimasta pura precauzione, i sindaci e gli amministratori degli enti locali si dovrebbero interrogare più approfonditamente su quello che è il loro ruolo in materia di Protezione Civile, con una maggior consapevolezza dello stato di rischio dei singoli territori e del fatto che troppo spesso si piange dopo perché non c’è stata adeguata attenzione prima. Ce lo insegna la nostra storia più recente”.
Poi torna sull’allerta: “Credo doveroso chiarire alcuni punti alla luce, soprattutto, dei commenti legati all’ordinanza sindacale di giovedì scorso con la quale il Sindaco Zacheo ha disposto la chiusura di tutti gli istituti scolastici del nostro Comune. Il bollettino meteo pervenuto al Comando di Polizia Municipale – sottolinea Rita Calliari – dava indicazioni di allerta rossa, ciò significa che quanto previsto avrebbe potuto causare gravissimi danni a persone, cose e abitazioni. Il fatto che poi nel nostro territorio non si siano verificati gli eventi previsti, non sottrae le autorità competenti dalla responsabilità di cui sono investiti”
Infine conclude: “La chiusura delle scuole è stato un atto assolutamente precauzionale poiché, qualora le piogge previste si fossero abbattute su Campi, avrebbero potuto causare disagi e pericoli per l’intera cittadinanza. Una cosa è certa, appena si è diffusa la notizia dell’allerta meteo e delle ordinanze da parte di alcuni sindaci dei comuni a noi vicini, i telefoni sono impazziti”.