LECCE – Si celebra oggi la ventesima edizione di Cortili Aperti che si svolgerà a Lecce, dalle ore 9:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 21:30. Si tratta di un evento oramai consolidato che offre l’opportunità a cittadini e turisti di entrare e visitare gli androni ed i cortili interni ai numerosi palazzi nobiliari del centro storico cittadino, ai quali, in quanto residenze private, di norma non è consentito l’accesso.
Attraverso un maestoso portale d’ingresso, il visitatore accede ad un androne e ad un cortile su cui si affacciano le finestre del piano nobile. Un giardino, ricco di varietà botaniche insolite, può completare lo scenario ed il fruitore ha la possibilità di godere della “città segreta” che con tanta abnegazione viene custodita e restaurata dai privati.
Il percorso inizia inizia lasciandosi Porta Napoli alle spalle, seguendo via Palmieri lungo la quale le dimore storiche si susseguono come in un filo di perle preziose. Giardini all’italiana e profumati agrumeti, pergolati che vegliano ancora sul placido ozio di pochi fortunati, la visita ai cortili della città barocca conduce alla scoperta della sua anima più leziosa ed esotica.
Ad organizzare l’evento, come di consueto, è l’Associazione Dimore Storiche: “Sono particolarmente orgoglioso – ha affermato il presidente Giuseppe Seracca Guerrieri – del fatto che questo evento sia diventato un punto di riferimento per i cittadini e i turisti che affollano la città”.
L’associazione Dimore Storiche è un sodalizio che dal 1977 riunisce i proprietari di oltre 3000 immobili d’interesse storico-artistico e ha come scopo la tutela e valorizzazione delle dimore storiche, un patrimonio la cui conservazione e conoscenza sono interesse pubblico.
La sezione pugliese, in linea con le direttive nazionali, promuove una serie di attività culturali quali pubblicazione di collane di libri, conferenze, mostre, viaggi di studio e Cortili Aperti che risulta essere la manifestazione di punta per la Puglia.
L’evento si svolge ogni anno nel mese di maggio ed in contemporanea con le maggiori città di cultura della penisola italiana.
Cortili Aperti è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce e si inserisce nel percorso di costruzione della candidatura della città di Lecce a Capitale Europea della Cultura.
Quest’anno sarà possibile visitare 25 dimore storiche e 2 chiese:
Palazzo Casotti – Via Umberto I, 8
Palazzo Elia Fazzi (oggi Memmo) – Via Idomedeo, 66
Palazzo Martirano Ayroldi – Vico Vernazza, 12
Palazzo Gorgoni (oggi Marati) – Via Idomedeo, 36
Palazzo Guido – Via Conte Gaufrido, 3
Casa a Corte Protonobilissimo (oggi Bortone) – Vico dei Protonobilissimi, 8
Casa a Corte – Via Vittorio dei Prioli, 48
Palazzo Tinelli – Via Leonardo Prato, 32
Palazzo Palmieri (oggi Guarini) – Via Palmieri, 42
Palazzo Palombi (oggi Carrelli Palombi) – Via Vittorio Emanuele III, 29
Palazzo Rollo (oggi Andretta) – Via Vittorio Emanuele III, 14
Palazzo Ferrante Gravili – Via Libertini, 59
Palazzo Apostolico Orsini (oggi Martirano) – Via Libertini, 50
Convento di San Giovanni D’Aymo – Via Libertini, 3
Palazzo Carrozzini – Piazzetta Giambattista del Tufo, 20
Palazzo Andretta – Via Petronelli, 18
Palazzo Brunetti (oggi Stefanizzo Scippa) – Via Paladini, 14
Palazzo Tamborrino (oggi Cezzi) – Via Paladini, 50
Palazzo Grassi – Via dei Perroni, 12
Palazzo Martirano (oggi Amabile) – Via F. Antonio D’Amelio, 17
Palazzo Castromediano – Vico Vernazza, 7
Palazzo Castromediano Vernazza – Vico Vernazza, 7
Palazzo Sambiasi – Via Marco Basseo, 31
Palazzo Guarini – Via Marco Basseo, 26
Palazzo Bernardini – Via Marco Basseo, 25
Chiesa San Leucio – Via Francesco Antonio D’Amelio, 5
Chiesa San Sebastiano – Vico dei Sotterranei, 23