LECCE (di Italo Aromolo) – “Se io ti lancio un paio di scarpe, e tu lo prendi oltrepassando l’ultima cassa, l’allarme suona”. La simpatica battuta che buona parte del genere maschile ritiene come unico mezzo lecito per far comprendere la regola del fuorigioco alle donne rispecchia la mentalità di quel radicatissimo stereotipo di proporzioni mondiali secondo cui il mondo pallonaro è materia elettiva per soli uomini e, per riprendere le parole recentemente pronunciate da Rino Gattuso, “Le donne devono restare fuori dal calcio”.
Come ogni cliché eccessivamente enfatizzato, anche questo rivela profonde contraddizioni con una realtà calcistica che sta rapidamente evolvendosi verso scenari in cui le figure femminili rivestono sempre di più un ruolo di primaria importanza: se in passato il gioco del calcio era effettivamente appannaggio esclusivo del genere maschile, al giorno d’oggi il gentil sesso, combattendo contro una serie di cronici retaggi culturali che da sempre lo hanno posto in posizione di subalternità rispetto al presunto sesso “forte”, sta facendo valere le proprie competenze in ogni settore del mondo del calcio, da quello dirigenziale, a quello giornalistico, passando per la pratica effettiva dell’attività agonistica da calciatrice o da arbitro.
Nell’universo salentino, brilla in primis la stella della signora Maria Tesoro, moglie del presidente dell’U.S. Lecce, Savino: la first lady giallorossa, oltre a garantire quella buona dose di entusiasmo e serenità necessari per la salute di ogni grande “famiglia”, rappresenta ufficialmente il sodalizio di Piazza Mazzini nelle più svariate iniziative di carattere sociale: presenzia alla visita di una delegazione di calciatori al Reparto di Onco-ematologia Pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, così come non mancava all’evento culturale tenutosi a febbraio nel carcere di Borgo San Nicola e alla premiazione della famiglia di Spinazzola in occasione della manifestazione “Gemme dello Sport” ospitata dal Teatro Comunale di Novoli.
Anche sua figlia, Giulia, che è entrata solo da qualche mese nell’organigramma dell’U.S. Lecce in qualità di vice-presidente, ha già avuto modo di farsi notare positivamente: non è un caso che proprio a partire dalla data del suo insediamento (17 dicembre scorso) si siano susseguiti in casa Lecce una serie di progetti interessanti, tra cui citiamo ad esempio la firma dell’accordo con le associazioni dei tifosi leccesi che ha alla creazione dell’Ufficio SLO in senno al club giallorosso ed alla partecipazione di un rappresentante dei supporters nei CdA in cui si tratteranno temi inerenti la tifoseria leccese o l’incontro pre-natalizio tra squadra e tifoseria nel punto vendita “SalentinaMente” (“regno” della signora Mimì), il rinnovato rapporto di collaborazione con don Damiano Madaro, la partnership con l’associazione umanitaria “ActionAid” e l’inedito ingresso di un membro rappresentante dei tifosi nel CdA della società.
La terza “regina” del club salentino è la responsabile dei rapporti con i tifosi, Silvia Famularo: la popolarissima conduttrice della trasmissione televisiva “Terzo Tempo”, che da oltre vent’anni racconta con una vera passione viscerale le gesta della propria squadra del cuore, è un altro esempio di impeccabile competenza femminile in ambito calcistico: “Sono convinta di saperne di calcio molto di più di tanti uomini” sono le parole che ama ripetere quando incalzata sull’argomento.
Ad Isabella Liguori spetta invece il primato di essere stata la prima (e finora unica) donna a ricoprire il ruolo di presidente nei 106 anni di storia dell’U.S. Lecce: commercialista di fiducia del gruppo Semeraro, dal 4 luglio 2011 è stata lei a gestire ad interim la delicata transizione dirigenziale dalla famiglia Semeraro alla famiglia Tesoro.
Usciamo dall’ambito istituzionale e volgiamo lo sguardo al mondo giornalistico, dove spiccano le figure femminili della nostra Carmen Tommasi (redattrice de leccezionale.it e co-conduttrice de Leccezionale TV), di Alessandra Del Toro (per l’emittente televisiva “TeleRama”) e di Azzurra Monaco (per la testata giornalistica “Futura TV”). Tra le tante tifose giallorosse eccellenti invece, non ce ne voglia la restante parte del gentil sesso se per questioni di spazio nominiamo soltanto Nicoletta Del Coco che, a seguito del rischio Daspo per i 42 ultras giallorossi rei di aver festeggiato in piazza la salvezza della propria squadra, scrisse nel mese di dicembre una veemente lettera di protesta alle autorità del capoluogo salentino.
Anche la realtà di un calcio non vissuto da spettatrici, ma duramente sudato sui campi dilettantistici, sembra aver calamitato non poco l’interesse delle giovani donne salentine: per promuovere un loro avvicinamento alla sfera rotonda, è nata da pochi mesi l’Associazione Sportiva Dilettantistica femminile “Ladybugs – Coccinelle nel pallone”, che dallo scorso 12 settembre e in forma del tutto gratuita accoglie nel centro sportivo “San Massimiliano Kolbe”, a Lecce, qualsiasi ragazza che, tra i 10 e i 25 anni, voglia praticare il football senza la “fastidiosa” presenza maschile: allenamenti, brevi tornei amichevoli e tanta passione sono il pane quotidiano di un gruppo di “Coccinelle” che ha già raggiunto quota sedici adesioni.
Allargando, infine, la nostra curiosità al contesto nazionale, le donne del calcio stanno moltiplicandosi esponenzialmente: basti pensare, tra i dirigenti, alla neo vice-presidente del Milan, Barbara Berlusconi, alla presidentessa della Virtus Lanciano, Valentina Maio, o alla vice-presidente del Siena, Valentina Mezzaroma. In terreno giornalistico, invece, rappresentano due ormai due totem dell’Italia del pallone Ilaria D’Amico, storica conduttrice di “Sky Calcio Show”, e Paola Ferrari, voce rosa de “La Domenica Sportiva”. Di seguito, un elenco di alcune tra più importanti donne nel mondo del calcio, in Italia ed all’estero:
- Margarita Louis-Dreyfus: azionista di maggioranza dell’Olympique Marsiglia
- Tihana Nemcic: allenatrice di calcio maschile in Croazia (NK Viktorija)
- Karren Brady: vice-presidente del West Ham United
- Eva Carneiro: medico in campo del Chelsea FC
- Florence Hardouin: vice direttore generale della Federazione francese di calcio
- Sara Carbonero: vice direttore dell’emittente spagnola “Telecinco”
- Marina Granovskaia: direttore generale del Chelsea FC
- Olga Sorodiskaja: presidente del Lokomotiv Mosca
- Paola Cavicchi: presidente dell’U.S. Latina
- Francesca Pangallo: presidente del Verbania Calcio
- Rosella Sensi: presidente dell’AS Roma (dal 2008 al 2011)
- Flora Viola: presidente dell’ AS Roma (nel 1991)
- Francesca Menarini: presidente del Bologna FC (dal 2008 al 2010)
- Giulia Bongiorno: membro del CdA della Juventus FC
- Cristina Cini: prima donna italiana a ricoprire il ruolo di assistente dell’arbitro.