CALIMERA – Si inaugura domani il nuovo Vivarium del Museo di Storia naturale di Calimera. Non più semplici teche, ma veri e propri micro-ambienti in cui gli animali sono liberi di spostarsi, cacciare e interagire tra di loro, anche alla presenza del visitatore. Il Museo di Calimera ha adottato una campagna di comunicazione integrata che nei giorni scorsi aveva fatto impazzire i social network per tutta una serie di avvistamenti di rettili che parevano aver “invaso” il Salento. Filmati e foto eloquenti hanno fatto venire la pelle d’oca a chi soffre di fobie verso rettili ed insetti, ma pure incuriosito i tanti che sono appassionati di quei generi. Il mistero è stato svelato e si tratta “semplicemente” di una trovata per destare l’interesse dei salentini attorno all’evento in programma domani nel centro della Grecìa salentina. Un progetto di comunicazione chiamato “The Invasion” usato per annunciare una nuova concezione di vivere il terrario con il nuovo Vivarium che sarà inaugurato domani, domenica 6 aprile 2014.
Rettili e insetti in “libertà”, per il pieno coinvolgimento dello spettatore e, soprattutto, per garantire la resistenza di quel filo sottile che è l’equilibrio ambientale, la convivenza di prede e predatori. Così, per esempio, le libellule si sposteranno liberamente per la sale del Vivarium a caccia di insetti, ma saranno a loro volta cacciate da rane e lucertole, mentre altre specie conquisteranno nuovi luoghi di approvvigionamento per tornare, prima o poi, alla loro vasca d’origine. Il già ricco e prezioso museo calimerese fa sua una nuova tendenza mondiale e la perfeziona.
Una normale passeggiata tra le teche, per i visitatori diventa un’avventura emozionante, ma anche una nuova didattica museale ideale per le scuole, con i ragazzi che saranno coinvolti in un gioco di attività dinamiche e divertenti, imparando e interagendo con lo straordinario spettacolo della vita.