LECCE (di Massimiliano Cassone) – Ore difficili, ore di lavoro “acuto” per Antonio Tesoro che cerca di sciogliere dei nodi abbastanza intricati per il futuro del Lecce.
Come anticipato il 2 gennaio, Abruzzese è il vero obiettivo per rinforzare la difesa. La trattativa è in dirittura d’arrivo, c’è l’assenso del giocatore e in queste ore il diesse sta limando con la società del Crotone gli ultimi dettagli, potrebbero infatti entrare in gioco altri calciatori. In giornata dovrebbe essere risolto ogni dubbio permettendo ad Abruzzese di rivestire la maglia giallorossa fino al 2015 (l’incontro dovrebbe avvenire intorno alle 14.30 a Lecce ).
Il vero ostacolo da superare è quello dei contratti di W.Lopez e Amodìo. Sapevamo a monte che questi si sarebbero “auto rinnovati” il 16 gennaio ed invece la trattativa prosegue fitta, si attende in Italia, a metà settimana prossima, l’agente dei due uruguaiani, Betancourt. La società di Piazza Mazzini è intenzionata a fare di tutto per non perdere i due calciatori, la volontà di entrambi è quella di rimanere e quindi tutto dovrebbe andare per il meglio, ad oggi però tutto potrebbe accadere.
Per il centrocampo, al Direttore Tesoro piace Adriano Mezavilla della Juve Stabia (per ora solo un timido approccio) e potrebbe essere tesserato Giacomo Zappacosta ma questi sono tutti discorsi prematuri. In uscita oltre a Nunzella che piace a tante squadre tra cui Paganese e Lanciano, ci sarebbero anche Ferrero e Bencivenga che potrebbe finire a Castellamare oppure a L’Aquila. Uno dei portieri Petrachi oppure Bleve dovrebbe cercare sistemazione altrove fino a giugno.
Una cosa è certa, dopo la priorità “Abruzzese” e tra poco potrebbe esserci l’ufficialità, bisogna per forza sciogliere i nodi uruguaiani; si penserà al resto dopo, c’è tempo fino al 31 gennaio, e come il calciomercato ci ha insegnato, saranno proprio le ultime ore a dettare gli affari più importanti.