Squinzano – (di Massimiliano Cassone) – Qualche nuvola distratta nel cielo sopra al Comunale di Squinzano questa mattina, sul manto erboso invece i raggi del sole a dorare il verde e tenere compagnia al lavoro della truppa del Generale di Fossano. A parte si sono allenati Perucchini, Petrachi, Beretta e Bencivenga, era assente il solo Bellazzini. Aggregati al gruppo i Berretti Cassano, Cicerello, Gaetani, Monaco, Montinaro e Versienti che si sono “divertiti” in una partitella a calcio tennis.
La seduta d’allenamento è stata divisa in due fasi da Lerda; la prima in cui il mister ha dettato il ritmo degli esercizi di giro palla ad alta intensità, richiamando sempre all’attenzione massima i ragazzi, mentre Bleve (sembra scontata la sua riconferma) veniva torchiato da mister Di Fusco; nella seconda parte ha fatto svolgere la classica partitella in famiglia 11 contro 11, svelando, di fatto, quelle che dovrebbe essere le linee guida che lo porteranno a decidere chi schierare titolare contro l’Esperia Viareggio.
Queste le formazioni iniziali:
Casacca gialla: Bleve in porta, D’Ambrosio a destra, W.Lopez a sinistra, a completare la linea dei quattro di difesa i centrali Martinez e Diniz; centrocampo con Papini e Amodìo a coprire i tre trequartisti Ferreira Pinto, Doumbia e Bogliacino con Miccoli unica (falsa) punta.
Maglia blu: Chironi, Sales a destra, Nunzella a sinistra, Ferrero e Vinetot centrali, centrocampo con Salvi e Sacilotto a ridosso di Rullo, Parfait e Melara e in avanti il solo Zigoni.
Stesso modulo a specchio che testimonia come Lerda abbia sicuramente (almeno nelle intenzioni) voglia di riconfermare il 4-2-3-1.
In partita poi Miccoli e Zigoni hanno cambiato schieramento e il giovane Monaco è stato chiamato a sostituire Melara, lasciando presagire in una sua convocazione per domenica.
Franco Lerda sempre molto attivo ha incitato i suoi in diverse occasioni, spiegando, insegnando e pretendendo: “Palla al terzino e via”, “Buttala dentro, buttala dentro non puoi sbagliare da quella posizione, calcia a giro”, “Vai Dudù, bravo Dudù (Doumbia)”, “Marcare, marcare e marcare” e poi in modo affettuoso a Chironi: “Vai bimbo, bravo bimbo”.
È apparso in buona condizione Miccoli, sugli scudi Doumbia, W.Lopez e Bogliacino.
Amodìo ha lasciato l’allenamento qualche minuto prima a causa di un dolore al costato.
Domani la squadra si ritroverà a Squinzano alle ore 10, ma l’allenamento sarà a porte chiuse.