CREMONA – Esordio shock per il Lecce a Cremona. La squadra giallorossa esce dallo “Zini” con una pesante sconfitta per 3-0 maturata nel quarto d’ora iniziale del secondo tempo A fine gara mister Marco Baroni ha commentato così la prestazione sottotono della formazione salentina: “La sconfitta è meglio che sia venuta adesso, ma ha anche messo a nudo alcune nostre fragilità. Nel secondo tempo la squadra è rientrata in campo in maniera più leziosa. Loro, hanno segnato subito il primo gol, in un’azione che avevamo anche studiato in cui dovevamo gestire meglio la seconda palla che schizzava fuori area dove la Cremonese ha due ottimi tiratori come Valzania e Castagnetti. Lì dovevamo essere più reattivi in uscita. Da quel momento noi siamo calati di intensità mentre loro sono cresciuti atleticamente e psicologicamente anche perché non abbiamo più vinto un contrasto, un duello, quindi questa gara mi serve tantissimo anche per far capire che in questo campionato appena lasci qualcosa sei subito in balìa dell’avversario. Il gol si può anche prendere ma dopo lo svantaggio abbiamo perso compattezza e in una partita così poi può succedere di tutto. Anche il secondo gol andava gestito in maniera diversa perché già a Parma avevo messo in guardia la squadra sull’atteggiamento in simili circostanze in cui ci sbilanciamo con troppa facilità. Sapevo che la Cremonese stava bene fisicamente, che hanno una loro identità di gioco e nel primo tempo eravamo stati compatti e reattivi, bravi a concedere poco. Poi è arrivato il primo gol ma un episodio non può spezzare gli equilibri di una gara e devi rimanere assolutamente dentro la partita. Una situazione che ci servirà molto per darci una bella sveglia…

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