JENBACH – Terza uscita precampionato per il Lecce dopo le prime due gare vinte contro il Natz (11-0) e lo Spezia (2-1). Teste contro la Nazionale degli Emirati Arabi Uniti per i giallorossi di mister Di Francesco sul terreno di gioco di Jenbach, in Austria. Assente Antonino Gallo per problemi muscolari, i salentini sono scesi in campo per la prima volta senza l’ormai ex capitan Baschirotto. La fascia è finita al braccia di Kialonda Gaspar. Esordio con la maglia del Lecce per il neo-acquisto Ndaba, mentre l’altro neo-arrivato Perez è partito dalla panchina. Finisce con una sconfitta per 3-1 che fa suonare qualche campanello di allarme per la difesa ancora alle prese con problemi di affiatamento e compresione. Troppi gli errori dei singoli e di reparto per non lasciarci le penne. Mentre l’attacco vive ad oggi delle fiammate del solo Camarda.
Primo tempo
Di Francesco alterna gli uomini a sua disposizione e schiera una formazione molto diversa da quella che ha battuto lo Spezia nella precedente uscita. Al primo affondo del match degli Emirati Arabi, al 1′ di gioco, Gaspar commette un fallo da rigore che Alghassani realizza spiazzando Früchtl, oggi in campo dal 1° minuto al posto di Falcone. I giallorossi rispondono all’8° con un colpo di testa di Coulibaly, su servizio di Tete Morente, che il portiere avversario devia in due tempi in angolo. Al 17′ azione in velocità sulla fascia sinistra degli asiatici con palla messa a centro area e Lucas Caio bravo a prendere controtempo Früchtl per lo 0-2. Al 21′ azione personale sulla destra di Pierotti che entra in area e viene sgambettato: è rigore anche per i giallorossi. Dal dischetto Camarda non fallisce e accorcia le distanze, segnando l’1-2 con la sua quinta rete nella pre-season. Al 33′ l’arbitro annulla il possibile pareggio leccese realizzato ancora da Camarda per un presunto fallo in attacco dei giallorossi tra le proteste inutili dei ragazzi di Di Francesco. Al 40′ ammonito Lucas Caio per un fallo a centrocampo su Tiago Gabriel. Il Lecce concede poco e spinge in avanti nei minuti finali della prima frazione di gioco anche se di occasioni limpide non ne crea. Le due squadre vanno al riposo sull’1-2 senza recupero concesso dal direttore di gara.
Secondo tempo
Secondi 45 minuti che si aprono con il Lecce che non cambia nessun uomo e presenta la stessa formazione del primo tempo. Due i cambi tra gli emiratini che schierano Saleh e Almusharrhkh. Al 50′ secondo ammonito tra gli asiatici: sul taccuino del direttore di gara finisce anche Ramadan. Un minuto dopo cartellino giallo anche per Tiago Gabriel per un fallo commesso sul neo-entrato Amaral appena schierato in campo insieme al compagno Suarez. Per i salentini subentrano invece Banda per Pierotti e Krstovic per Camarda, così come Falcone si riprende la titolarità tra i pali, mentre entrano anche Veiga, Ramadani, Helgason, Kaba e N’Dri. Al 58′ ci prova Berisha su punizione calciata dal vertice sinistro dell’area di rigore ma la conclusione è deviata dalla barriera. Le due squadre effettuano i 6 cambi previsti, anche se al 63′ Tiago Gabriel subisce una botta e chiede la sostituzione: al suo posto esordisce Perez. Si allargano le maglie delle due difese ed al 68′ Ndaba va vicino all’autorete colpendo di testa l’incrocio dei pali. Al 72′ Falcone si oppone di pugni ad un bel diagonale potente di Saleh evitando la terza rete al passivo. Il Lecce cerca di sfruttare allora la mobilità di Banda e N’Dri ma entrambi hanno le polveri bagnate e non impensieriscono la retroguardia degli Emitati Arabi Uniti. Al 75′ intervento dubbio in area su Krstovic ma l’arbitro ravvede un fallo dell’attaccante. Al 79′ giallorossi vicini al pareggio su un perso in fase di costruzione dal basso a centro area che Konan N’dri non sfrutta per l recupero del portiere Eisa. All’87’ ancora un errore in difesa di Perez che completa un esordio da dimenticare, con Bruno De Oliveira che chiude i conti segnando l’1-3. All’89’prova a riscattarsi Perez che di testa, sugli sviluppi di una punizione, impegna a tera l’estremo asiatico. Finisce così l’incontro senza recupero.
Domenica è in progtemma l’ultimo test del ritiro precampionato contro al Carrarese che farà da preludio al rietro in sede della comitiva salentina, in attesa dell’amichevole a Monopoli del 9 agosto e l’esordio in Coppa Italia del 15 agosto contro la Juve Stabia.
Il tabellino:
LECCE: Früchtl (Falcone); Kouassi (Veiga), Tiago Gabriel (Perez), Gaspar, Ndaba; Coulibaly (Ramadani), Pierret (Kaba), Berisha (Helgason); Pierotti (Banda), Camarda (Krstovic), Morente (N’Dri). A disposizione: Falcone, Samooja, Penev, Rafia, Maleh, Gorter, Ubani, Kovac, Addo, Esposito. All. Di Francesco
EAU: Eisa, Pimenta, Kouame, Ramadan, Lucas Caio, De Menezes, Nader, Gimenez, Alghassani, Luan Pereira, Meloni. A disposizione: Khaseif, Almeqbaali, Mohamed, Ivkovic, Zahir, Saleh, Neves, Almusharrhkh, Bruno De Oliveira, Suarez, Amaral, Akonnor, Hunt, Alvaro. All. Olaroiu
Arbitro: Onur Yayar (Austria)
Assistenti: Michael Jenewein (Austria) – Julian Kohler (Austria)
Ammoniti: Lucas Caio (40′), Ramadan )50′); Tiago Gabriel (51′); Perez (77′); Almusharrhkh (90′)
Marcatori: 1′ Alghassani (rig.); 17′ Lucas Caio; 21′ Camarda (rig.); 87′ Bruno De Oliveira