Giampaolo: “Giocare una partita alla volta al massimo delle nostre possibilità”

LECCE – Alla vigilia di Lecce-Milan a parlare in Sala Stampa si è presentato il tecnico giallorosso Marco Giampaolo, un ex dell’incontro. L’allenatore dei salentini ha parlato delle difficoltà realizzative della sua squadra legate alla mancanza di segnature da parte dei difensori e dei centrocampisti, con in più i numeri di Krstovic che non rendono merito alle potenzialità dell’attaccante. Un dato che, tuttavia non deve diventare un assillo e su cui ci si sta dedicando in allenamento. Il mister ha poi affrontato il tema dell’approccio alle gare e delle circostanze negative incontrate da Baschirotto e compagni, in particolare nelle ultime due gare. Il fattore campo legato al calore del “Via del Mare” sta venendo meno in questa stagione, ma per Giampaolo si tratta di una tendenza da invertire. Sulla possibile rilassatezza mentale si sta lavorando da una decina di giorni, semplificando per alleggerire le pressioni. Sui singoli, ha parlato di Kaba, impiegato al suo arrivo sulla panchina leccese e poi finito in dimenticatoio. Il calciatore si allena bene in settimana ma in questo periodo ci sono stati altri calciatori che si sono espressi meglio. Il Lecce ha 6/7 giocatori per i tre ruoli di centrocampo e le scelte vengono fatte partita per partita. Per domani Krstovic ed Helgason, così come Banda, sono tutti disponibili e recuperati, al pari di Pierotti che in passato si è dimostrato importante per lo scacchiere tattico giallorosso. Le possibili scelte di formazione nel Milan di Conçeicao sono imperscrutabili, ma il Lecce deve pensare solo alle potenzialità ed alle caratteristiche dei rossoneri e non alle difficoltà che stanno vivendo in questa fase della stagione. I lombardi restano un avversario di tutto rispetto e di un altro spessore tecnico. Per quanto riguarda le scelte giuste da adottare con la palla tra i piedi nelle ripartenze o nelle azioni potenzialmente pericolose, Giampaolo ha ammeso di starci lavorando per fare qualcosa di diverso, assumersi qualche responsabilità in più, qualche ragionamento in meno e proporre un calcio più istintivo.