LECCE – Marco Baroni commenta così a fine gara il successo del Verona in casa del suo Lecce: “Alla fine avevo stretto la mano a Roberto D’Aversa, che conosco ed è un amico. In simili situazioni ci possono essere momenti di tensione che vanno però gestiti. Preferisco tuttavia concentrarmi sulla prestazione dei miei ragazzi che hanno tolto idee ed iniziativa al Lecce. I giallorossi hanno calciato tanto ma non hanno trovato il gol. Ho proposto per questole due punte, abbiamo sbagliato tanto, ma portiamo a casa un successo importante. Nonostante le cessioni di gennaio ho continuato a lavorare e nelle difficoltà ci siamo esaltati, trovando opportunità anziché sconforto. Da lì ci siamo rafforzat ma èancora lunghissima e molto dura quest’anno, ma la mia squadra lotterà fino all’ultimo momento. Oggi abbiamo saputo soffrire quando c’è stato da stringere i denti ma andare subito dentro la partita. Il mio carattere pacato utile alla squadra? Con la corsa e l’aggressività abbiamo messo in difficoltà anche le grosse squadre. Ora il gruppo ha una compattezza ed una visione diversa. Tutti sono felici di stare a Verona e sono compatti. Io pretendo tanto in settimana, ma poi gli dico che la gara è la nostra festa, affrontando la gara con lo spirito e la voglia necessarie“.

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