LECCE – La prova di forza della capolista Inter in casa del Lecce, presentatasi con una formazione ampiamente rimaneggiata, è così commentata da mister Simone Inzaghi a fine match: “Lautaro in evidenza? Deve continuare così, è una fortuna per ogni allenatore. Stasera avevo il dubbio se schierare lui o Arnautovic dal 1′, poi quest’ultimo ha avuto qualche linea di febbre nell’ultimo allenamento e siamo partiti con lui. Inter migliorabile? Assolutamente sì. Mancano gli ultimi 3 mesi di campionato, i più importanti, e dobbiamo guardare all’Atalanta più che ai numeri. Abbiamo bisogno di tutti e la gara di oggi ne è stata una dimostrazione. Ho uno staff tecnico che lavora con me da più di 10 anni e ci conosciamo a memoria. In più c’è una società alle spalle che ci dà la massima disponibilità, al pari dei calciatori. Anche chi gioca meno si dimostra fondamentale come oggi Bisseck, Asllani e Sanchez. Venivamo dalla partita in Champions ma stasera abbiamo concesso solo un’occasione a Blin sullo 0-1 su un campo difficile, contro una squadra che in casa ha perso solo 3 gare e dove si sta costruendo la sua salvezza. Mi spiace magari che Arnautovic non abbia fatto gol e che Mkhitaryan sia entrato in diffida con l’ammonizione. L’obiettivo è continuare a vincere“.

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