LECCE – Domani a Bergamo scenderà in campo un Lecce ampiamente rimaneggiato a causa di infortuni e squalifiche. Mister Roberto D’Aversa, nella conferenza della vigilia dell’impegno con l’Atalanta, non cerca tuttavia alibi ed è pronto a schierare un formazione con alcune novità sostanziali. Il tecnico giallorosso ha infatti preferito soffermarsi soprattutto sull’atteggiamento che la sua squadra dovrà avere in campo, anziché recriminare sul modo in cui i salentini arriveranno all’ultimo impegno del 2023. Probabile un iniziale cambio di modulo, passando dal 4-3-3 ad un quasi obbligato 4-2-3-1, visto che le lacune maggiori si registrano sia in difesa (Pongracic e Dermaku), che in attacco (Almqvist e Sansone). Uomini dunque contati, ma D’Aversa punta sulla prestazione per ovviare alle assenze. In difesa ballottaggio per il ruolo di centrale tra Touba e Blin, così come a centrocampo ed in avanti con Kaba, Rafia, Oudin e Listkowski che si contendono una maglia da titolare. Per fare risultato con una squadra forte e fisica come l’Atalanta servirà magari colpire su palla inattiva, una soluzione su cui il Lecce ha lavorato in settimana.
D’Aversa verso Atalanta-Lecce: “Le assenze? Ci compatteranno”
Il tecnico giallorosso preferisce non badare a quanti elementi non potrà disporre domani a Bergamo, ma alla prestazione da fare. Si va verso il cambio di modulo.
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