LECCE (di Salvatore Sergio Costa) – Peccato. Peccato perché la tripla di Smith che avrebbe potuto regalare la vittoria alla HDL Nardò dopo una rimonta inseguita ed ottenuta nel quarto tempo si è infranta sul ferro. Così, il finale del match lo ha scritto la Orasì Ravenna, espugnando per 89-85 il “Palasangiuseppe” di Lecce e infliggendo la terza sconfitta consecutiva ai ragazzi di coach Di Carlo.
Una partita cominciata in crescendo per il quintetto neretino e che lasciava presagire tutt’altro tipo di match contro la penultima forza del campionato. Agli ospiti, però, sono bastati però pochi minuti per invertire la rotta dell’incontro e consentire a coach Lotesoriere di prendere in mano le redini pur avendo di fronte un Nardò che vanta il miglior attacco del girone e che anche in questo incontro, nonostante tutto, è riuscito a portare sei giocatori in doppia cifra.
Nel primo quarto La HDL parte facendo la voce grossa, ma la Orasì non si lascia intimorire rispondendo colpo su colpo soprattutto con le triple di Anthony e Bonacini che al suono della prima sirena consentono ai padroni di casa di chiudere sul risultato di 28-22.
In apertura della seconda frazione, il Nardò cerca di invertire la marcia ma è ancora la Orasì Ravenna a tenere in mano il gioco. Stojanovic fa di tutto per mantenere la linea di galleggiamento, ma il quintetto di coach Di Carlo continua ad annaspare tanto che al termine dei secondi dieci minuti di gioco il tabellone dice 41-49 per gli ospiti.
Il terzo tempo si apre con una Orasì più aggressiva che porta a +11 il vantaggio sui padroni di casa anche se Poletti centra una tripla e porta ossigeno alla HDL. Lo svantaggio si assottiglia e si riaccende la speranza di riuscire a ribaltare il match. E cosi è.
Nell’ultimo quarto la HDL Nardò parte con il piede giusto, Parravicini dà la scossa, Smith sale in cattedra ed arriva ilparegggio: 67-67. È un crescendo di emozioni, si gioca punto su punto, il Nardo riesce anche ad allungare sul +5 ancora con Parravicini. Ma la Orasì non molla, risponde colpo su colpo ed a 22 secondi dalla fine il risultato è di perfetta parità: 83-83. Diventa una battaglia. Ancora punto su punto. Il tiro da 3 di Smith (miglior realizzatore con 23 punti) che non entra è un colpo al cuore per i supporter del “Palasangiuseppe”, instancabili nell’incitare dal primo all’ultimo minuto. A chiudere i conti i tiri liberi di Oxilia, Musso e Petrovic che valgono il successo finale per la Orasì Ravenna: 89-85.
(photo credits HDL Nardò)
