LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Il Lecce sfiora l’impresa contro il quotato Milan giocando un gran primo tempo, ma subendo poi il ritorno dei rossoneri nella ripresa. Nelle pagelle giganteggiano ancora una volta i due centrali di difesa Umtiti e Baschirotto, con Blin e Hjulmand che cantano e portano la croce. In avanti bene Strefezza e Di Francesco che però non trovano la via del gol.

FALCONE voto: 6
Al 10′ il portiere giallorosso è subito decisivo respingendo la botta ravvicinata di Pobega che scatta sul filo del fuorigioco. In chiusura di primo tempo dice ancora di no ad una bella incornata di Giroud destinata all’incrocio deviando in angolo. Nella ripresa il Milan spinge sull’acceleratore e trova il gol che dimezza il vantaggio con Leao su cui non appare però esente da qualche responsabilità visto che non copra a dovere il primo palo. Senza colpe, invece, sul colpo di testa di Calabria che regala agli ospiti il definitivo pari.

GENDREY voto: 7
Il duello con Leao è ad alto rischio, ma nel complesso tiene bene il portoghese che stenta a superarlo in velocità. Al 26′ ha sulla fronte un pallone d’oro per segnare la sua prima rete con la casacca giallorossa ma non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa è sempre sul pezzo e pronto a ripartire in contropiede dimostrando di avere energie insospettate da spendere nonostante la serata non certo semplice.

UMTITI voto: 7
Si occupa con profitto della marcatura sul connazionale Giroud a cui concede nei primi 45′ solo una occasione di testa sventata da Falcone. Libera l’area leccese da numerosi cross scodellati dalle fasce e giganteggia nei duelli sia aerei che con la palla a terra. Concede il minimo sindacale agli avanti di Pioli e non ha responsabilità specifiche sulle due reti incassate.

BASCHIROTTO voto: 7
Trova il secondo gol con la maglia del Lecce colpendo ancora di testa come in occasione della prima rete contro l’Atalanta. Ci mette la solità gagliardia nel contrastare gli avanti ospiti. Non bada troppo al sottile e spazza via ogni pallone che arriva dalle sue parti, vista anche la pioggia caduta sul “Via del Mare” che rendeva scivoloso il manto erboso. Soffre ad ogni modo gli inserimenti senza palla di Pobega che, sia nel primo che nel secondo tempo, crea scompiglio in area giallorossa. Non abbassa ad ogni modo mai la guardia e contribuisce a portare a casa il sesto risultato utile consecutivo.

PEZZELLA voto: 6
Schierato al posto di Gallo, bada soprattutto a controllare la sua zona di competenza senza disdegnare qualche sortita in avanti a mettere palloni in area avversaria. Da quella corsia tuttavia il Milan porta i pericoli maggiori creando superiorità e inserimenti negli ultimi venti metri. La ripresa lo vede in calando e, dopo la rete rossonera, viene richiamato in panchina.

→ (dal 62′) GALLO voto: 6,5
Garantisce forze fresche alla retroguardia giallorossa quando le energie della squadra iniziano a scarseggiare. Fa quel che può nel contenere le folate avversarie ma non ha sempre la necessaria collaborazione dei compagni. Sue comunque due belle iniziative personali che creano scompiglio in area milanista facendo rischiare un altro autogol agli ospiti.

BLIN voto: 7
Ci mette lo zampino al primo tentativo propiziando l’autorete di Hernandez che sblocca subito la gara con un ottimo l’inserimento sulla palla recuperata da Di Francesco. Da lì in poi è un continuo martellare sui portatori di palla avversari a cui lascia le briciole. Si fa apprezzare nei ripiegamenti ma anche nelle ripartenze che il Lecce tenta nel difficile secondo tempo, recuperando tanti palloni vaganti e bloccando le iniziative ospiti al limite dell’area giallorossa.

HJULMAND voto: 7
Al rientro dalla squalifica, il capitano gioca con raziocinio e grande concentrazione. Suo l’assist per Baschirotto nell’azione del 2-0 salentino con una pennellata sulla fronte del compagno che deve solo appoggiare in rete quel pallone. Prezioso nello sradicare la sfera dai piedi dei centrocampisti rossoneri quando il Milan preme sull’acceleratore alla ricerca di un’insperata vittoria. Non perde mai la bussola e stringe i denti fino al 95′.

GONZALEZ voto: 6
Partita di spessore nel primo tempo per la mezzala spagnola che recupera tanti palloni nella zona nevralgica del campo, rendendosi prezioso anche al limite della propria area quando va a schermare gli ultimi sedici metri davanti a Falcone. Rapido nel far ripartire la manovra leccese e ribaltare l’azione. Col passare di minuti paga però le tante energie spese e viene sostituito.

→ (dal 62′) MALEH voto: 6
Si becca il cartellino giallo alla prima azione che gioca per un fallo su Leao che l’arbitro Orsato punisce con eccessiva severità. Non era oggi l’occasione più adatta per mostrare i suoi numeri.

STREFEZZA voto: 6,5
Sgusciante, mette in difficoltà Hernandez con la sua velocità lungo la fascia destra. Svaria lungo tutto il fronte d’attacco giallorosso recuperando tante seconde palle e andando subito alla conclusione per cercare la gioia personale che tuttavia non trova. Nel secondo tempo è meno pungente e pericoloso, fallendo un paio di buone occasioni tra le rare costruite dai padroni di casa nei secondi 45′ ed a due minuti dal 90° viene avvicendato.

→ (dall’88’) OUDIN voto: S.V.
Ingresso buono solo per aggiungere una presenza in più in questo campionato.

COLOMBO voto: 6
Ritrovarsi di fronte la squadra in cui è cresciuti a volte potrebbe comportare dei timori reverenziali. Il centravanti del Lecce gioca invece con personalità andando a sfidare in tanti uno contro uno i difensori rossoneri. Ripresa in ombra col Lecce impegnato per lo più a difendere fino alla sostituzione dopo il pareggio di Calabria.

→ (dal 72′) VOELKERLING voto: 6
Riesce finalmente ad esordire con la casacca del Lecce in una gara prestigiosa ma nel momento meno esaltante del match, ossia subito dopo il pareggio in rimonta dei rossoneri.

DI FRANCESCO voto: 6,5
Suo l’assist nell’azione del vantaggio leccese con un bel pallone recuperato sulla trequarti. Si divora poi il possibile 2-0 al 5′ quando, tutto solo in area rossonera, non inquadra lo specchio della porta a tu per tu con Tatarusanu. Al 14′ sfiora ancora il raddoppio con una bella incursione ad accentrarsi culminata con un tiro che però si spegne a fil di palo. Nella ripresa ha poche opportunità per pungere con la sua squadra troppo schiacciata nella propria area e dopo il 2-2 lascia il posto a Banda.

→ (dal 72′) BANDA voto: 6
Con la sua voglia e velocità tenta di tenere il Milan lontano dalla metà campo leccese conquistando qualche buona punizione.

All. BARONI voto: 6,5
Alla vigilia aveva affermato che sarebbe servita un’altra partita perfetta, in cui uscire stremati dal terreno di gioco per portare a casa il risultato. La sua squadra lo accontenta, eccome, scendendo in campo con il sacro furore che anima tutti i calciatori. Milan quindi annichilito dall’atteggiamento aggressivo e propositivo dei giallorossi che però, nella ripresa, dopo aver speso tanto, abbassano troppo il baricentro consentendo all’avversario di rientrare in partita e segnare due reti che lasciano un po’ di amaro in bocca vista la ghiotta occasione sprecata di centrare un successo di prestigio. Resta la prestazione di spessore che si tramuta nel sesto risultato utile di fila.

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