PelèLECCE (di Pierpaolo Sergio) – Si è spento oggi, all’età di 82 anni, dopo una lunga malattia, Edson Arantes do Nascimento, più semplicemente e per sempre “Pelè“. Colui che è stato a lungo definito il più grande calciatore di tutti i tempi e che rappresenta un vero e proprio mito del calcio, era nato il 23 ottobre del 1940 a Três Corações, in Brasile. L’intero popolo brasiliano è in lutto e con esso il mondo del calcio.

Gol Pelè al Lecce col Santos

Questi solo alcuni dei suoi numeri da giocatore: 77 gol con la maglia verdeoro del Brasile, 680 reti con i club. Nella sua lunghissima carriera, dopo aver militato nel Santos (dal 1956 al 1974), chiuse col calcio giocato nei New York Cosmos nel 1977. Nel suo palmares figurano ben tre Mondiali di calcio (l’allora Coppa Rimet) nel 1958 in Svezia, nel 1962 in Cile e nel 1970 in Messico (in gol nella finale contro l’Italia vinta 4-1). Ha inoltre vinto due Coppe Libertadores (1962, 1963) e due Coppe Intercontinentali (1962, 1963). Tra l’altro, Pelè detiene ancora il record di gol realizzati: 1.281 in 1.363 partite.

L’idolo brasiliano recitò nel celebre film “Fuga per la vittoria” in cui è passata alla storia la rovesciata con segna uno spettacolare gol alla selezione nazista. Un gesto tecnico che immortalò l’estro del campione capace di far sognare intere generazioni di tifosi. Nel 2000, Pelè e Maradona (altro calciatore-idolo) furono pilatescamente indicati dalla FIFA entrambi come “Calciatore del Secolo”. Tra l’altro, è stato ricreato in 3D grazie alla computer grafica quello che viene unanimemente considerato il gol più bello realizzato dal campione brasiliano nella partita Santos-Juventus del 1959 ricostruito secondo le testimonianze dei presenti (GUARDA IL VIDEO).

Ma Pelè è stato protagonista anche a Lecce, in una storica amichevole (CLICCA QUI) giocata dai giallorossi contro il Santos il 24 giugno del 1967 e terminata col successo del club sudamericano per 5-1 (24’pt Pelè, 27’pt Mammì, 35’pt Pelè, 38’pt Melideo [autorete], 3’st Pelè, 15’st Edu). L’asso indiscusso del calcio internazionale deliziò i 20.000 spettatori che gremivano nel giorno dell’inaugurazione il nuovo stadio “Via del Mare“. Un pomeriggio indimenticabile per quanti ebbero la fortuna di vedere il mito in carne ed ossa segnare una tripletta.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.