LECCE (di Pierpaolo Sergio) – I voti più alti nelle pagelle del Lecce dopo la vittoria per 2-0 sulla Reggina nella 16ª giornata vanno ai marcatori di giornata Gargiulo e Majer ma a loro si uniscono anche le prove maiuscole di Gallo, Gendrey, Lucioni e Strefezza che danno una grossa mano alla squadra giallorossa nel portate a 15 la scia di risultati utili consecutivi e portarsi al primo posto momentaneo in classifica.

GABRIEL voto: 6,5
Rischia di essere superato in pallonetto al 22′ da Cortinovis che però alza la mira e fallisce una chiara occasione da rete per i calabresi. Sarà quello l’unico campanello d’allarme della prima frazione di gioco in cui non deve compiere interventi degni di nota. Nella ripresa blinda la vittoria con un paio di respinte e soprattutto con una bella parata su Ricci che lo impegna in una respinta a terra sul primo palo.

GENDREY voto: 7
Giganteggia lungo la corsia di destra dove francobolla Rivas finché l’esterno d’attacco reggino resta in campo e tiene sul chi vive l’ex Di Chiara con frequenti incursioni nella metà campo calabrese. Lucido e impeccabile nelle chiusure che compie per tutta la partita, si conferma in grande crescita sia tecnica che tattica.

LUCIONI voto: 7
Su Montalto monta una guardia implacabile che toglie all’attaccante amaranto spazi vitali ovunque si aggiri. Prova a più riprese a servire con lunghi lanci gli avanti giallorossi cercando di scavalcare il centrocampo avversario e la pressione sui portatori di palla. Insuperabile fino al 94′ per chiunque arrivi in area giallorossa.

DERMAKU voto: 7
Commette una sola leggerezza sulla svirgolata che porta Cortinovis al tiro al 22′ ma sono tanti i quelli aerei vinti nei contrasti con gli avanti reggini a cui concede molto poco per tutto il primo tempo. Ci mette pure lo testa nell’azione del gol di Gargiulo con una spizzata che innesca l’assist di Coda per il numero 8, quindi va vicino al 30′ al raddoppio con una colpo di testa che Turati devia oltre la traversa. Nella ripresa diventa una roccia e sventa un paio di conclusioni agli avanti di Aglietti che sbattono contro di lui al momento del tiro verso la porta di Gabriel.

GALLO voto: 7
Inizio incoraggiante con chiusure decise e proposizioni nella metà campo della Reggina a creare superiorità in coppia con Di Mariano che agisce sul suo stesso fronte. Anche nel prosieguo dell’incontro è tra i più attivi e reattivi con recuperi tempestivi e veloci capovolgimenti di fronte che meritano gli applausi dei 9000 tifosi presenti oggi allo stadio.

MAJER voto: 7
Sua la prima palla-gol dell’incontro quando non inquadra di poco lo specchio della porta di Turati dopo il tiro di Di Mariano che un difensore aveva deviato. Fa tanta legna in mezzo al campo garantendo la solita applicazione nel lavoro di taglia e cuci che più gli riesce meglio. Nel secondo tempo palesa una certa sufficienza in alcuni appoggi e sulle battute dei corner che spazientiscono il pubblico. Lui non si scompone e va di nuovo in gol con una deliziosa percussione centrale che dà più tranquillità alla sua squadra. Esce a un quarto d’ora dal termine tra la standing ovation del “Via del Mare”.

→ (dal 77′) BLIN voto: 6
Si limita all’ordinaria amministrazione non lasciando varchi alle incursioni amaranto.

HJULMAND voto: 6,5
Poco appariscente ma concreto come la situazione richiede. Ci mette massima attenzione palla al piede a non commettere leggerezze in fase di costruzione della manovra e va subito in pressing appena la Reggina gravita nella sua zona di competenza.

→ (dall’5′) HELGASON voto: S.V.

GARGIULO voto: 7
Ci ha preso gusto a finire nel tabellino dei marcatori del Lecce. Segna infatti alla mezz’ora del primo tempo la sua seconda rete consecutiva che sblocca il match. In avvio di match sfiora già il gol con una conclusione rimpallata dalla difesa ospite e che poi Majer non finalizza. Si fa trovare al così appieno il pallone che Coda, di testa, aveva clamorosamente sprecato. Cerca con continuità l’inserimento negli ultimi sedici metri garantendo a Baroni i gol dei centrocampisti su cui da tempo si sta lavorando.

STREFEZZA voto: 7
Aglietti prepara una gabbia per contenerne l’esuberanza con almeno tre uomini a circondarlo appena entra in possesso della sfera. La più netta occasione per gonfiare ancora una volta la rete se la crea in pieno recupero del primo tempo quando sfiora l’incrocio con un tiro piazzato su cui Turati non sarebbe potuto intervenire. Nel mezzo, tanti palloni recuperati e tante ripartenze innescate a fiaccare la resistenza dei marcatori ospiti. Prezioso anche in copertura ma è strepitoso l’assist che offre a Majer per il 2-0. Esce poi tra scroscianti applausi nl finale di gara.

→ (dall’85’) LISTKOWSKI voto: S.V.

CODA voto: 6
Torna titolare contro la sua ex squadra ma la condizione fisica non è ancora quella dei giorni migliori ed infatti esce al 42′ per un nuovo risentimento muscolare alla coscia destra che lo sta limitando dalla vittoria contro il Parma. Lo dimostra quando di testa indirizza il pallone fuori dallo specchio della porta da ottima posizione anche se poi da quell’errore scaturisce la rete di Gargiulo. Poco dopo ha un’altra chance ma calcia debolmente. Quindi arriva l’episodio in area su cui avverte il problema e deve abbandonare anzitempo il terreno di gioco.

→ (dal 42′) OLIVIERI voto: 5,5
Sua la prima potenziale palla-gol della ripresa che però viene deviata da un difensore, poi l’ex Adjapong è bravo a recuperalo in una ripartenza tre contro uno che fa sfumare l’occasione, quindi è sciupone nel finale sprecando un pallone troppo lungo a Rodriguez ancora in superiorità. Da applausi invece il movimento a creare spazio per Majer nell’azione del 2-0.

DI MARIANO voto: 6,5
Partenza a razzo dell’ex Venezia che viaggia per tutti i primi 45′ a grande velocità lungo la fascia mancina a dispetto di un apparente appannamento palesato nelle precedenti uscite. Allo scadere della prima frazione subisce un brutto e pericoloso intervento sulla caviglia sinistra che l’arbitro Volpi non sanziona a dovere. Nel secondo tempo fa scintille con Hetemaj e si fa ammonire per un’entrata sul 56 ospite. Cerca poi la via del gol in ogni modo ma è un periodo che gira un po’ così e deve accontentarsi “solo” di un’altra buona prestazione.

→ (dal 77′) RODRIGUEZ voto: 6
Si danna l’anima per trovare la via del gol ma è scarsamente supportato dai compagni di reparto.

All. BARONI voto: 7
La prestazione maiuscola invocata alla vigilia si materializza ed il Lecce porta a casa un altro prezioso e meritato successo giocando una partita gagliarda e volitiva che allunga ulteriormente la serie positiva a 15 giornate. Si può godere un successo per di più da ex, si è data continuità al successo di Ferrara, ci sono elementi in strepitosa forma ma c’è da fare i conti con il nuovo problema fisico di Coda che gli toglie parte del sorriso. Si va avanti alla giornata ed ora subito testa allo scontro diretto di Pisa.

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