LECCE – L’entusiasmo di tornare a correre, l’incanto di una delle strade più belle d’Italia, i colori e la frizzante aria della primavera, buone e promettenti prestazioni: è iniziata sotto i migliori auspici la nuova stagione per la scuderia Max Racing che, domenica scorsa, 28 marzo, ha superato la prima sfida del calendario automobilistico in Puglia, il 2° slalom “Torre del Mito”, gara insidiosa e tecnica organizzata dall’Asd Motorsport Scorrano e dall’Automobile Club Lecce.
Sulla litoranea salentina che da Porto Badisco giunge a Santa Cesarea terme, ha ottenuto il primo posto di classe il 24enne di Casarano Matteo Indraccolo, con la sua Peugeot 106 rs1.6 plus, migliorando, gara dopo gara, il feeling con la vettura e con risultati visibili in affidabilità del mezzo e consapevolezza nella guida. Non ha bissato il successo della prima edizione ma si accontenta del secondo posto in classe Rs 1.15, su Fiat Seicento, il 31enne di Tuglie Mattia Ottaviano che ha così commentato: “Mi sono divertito molto, spero in futuro di riuscire a fare più gare in modo di poter sfruttare meglio la vettura in futuro“.
È stato positivo l’esordio come pilota del 26enne di Casarano Gianfranco Manco, 3° di classe al volante della sua Peugeot 106 Rs 1.6, ed è stato un buon ritorno nelle corse, dopo la pausa di un anno, per il 34enne leccese Paolo Boccadamo, che ha chiuso al 1° posto di classe rs1.4tb, per la prima volta a bordo di una Fiat Grande Punto Abarth, con cui all’ultima prova è riuscito a sfruttare il vero potenziale del mezzo. Boccadamo ha deciso di partecipare al Campionato Italiano formula Challenge, in programma il prossimo 2 maggio ad Ugento.
Si è trattato di una gara “test vettura” in vista del prossimo Rally di Casarano per il 27enne casaranese Daniele Coletta, che ha concluso al 5° posto di classe su Peugeot 206 1.6 Rs dichiarandosi comunque soddisfatto della prova, e per il 23enne leccese Mattia Mele, primo di classe con la fedele Clio Rs RS 2.0 di famiglia, pronto per la gara di aprile in coppia con il fratello Marco. Test sfortunato, invece, per il 23enne casaranese Cristian Crisigiovanni, su Citroen Saxo 1.6 Rs, protagonista di un infortunio in gara 2: “Durante l’esecuzione di una gabbia – spiega il presidente della scuderia Massimiliano Centonze – Cristian ha preso una brutta botta alla mano sinistra disputando la gara 3 in sofferenza con il ghiaccio attaccato alla mano fino a poco prima dello start”. Crisigiovanni ha portato a termine la gara giungendo 4° di classe, purtroppo dovrà subire un intervento chirurgico e salterà l’appuntamento con il Casarano.
Commenti