MILANO – Arriva un’altra fumata nera dalla Lega Serie A per l’assegnazione dei diritti tv relativi all’ultimo pacchetto di 3 gare a settimana da trasmettere in co-esclusiva. Sono state 7 società quali Juventus, Inter, Napoli, Lazio, Atalanta, Fiorentina e Verona ad essersi astenute al momento del voto sull’offerta passata dagli iniziali 70 milioni di Euro all’anno ad 87,5 milioni per trasmettere tre gare a giornata in co-esclusiva con Dazn.
Pertanto, servirà indire un nuovo bando. Ma, se i diritti non saranno assegnati entro luglio, rischia di saltare anche l’assegnazione dei pacchetti per i quali Dazn si è già aggiudicati i diritti per il triennio 2021-2024 poiché si creerebbe un contrasto con la Legge Melandri che vieta ad un singolo licenziatario di avere l’esclusiva per tutti e 10 i match settimanali.
Ma c’è un altro scenario che potrebbe creare non poca confusione: anche Sky potrebbe far ricorso contro la vendita dei diritti a DAZN perché quella della piattaforma web non è stata un’offerta unica, ma dell’accoppiata DAZN/TIM in cui la società di telecomunicazioni sborsa quasi la metà della cifra offerta alla Lega A. Una situazione venuta alla luce dopo la fase di contrattazione per l’assegnazione dei primi due pacchetti.
