LECCE – Anche l’Associazione Salentina per la Lotta contro il Cancro, da quarant’anni punto di riferimento sul territorio, a causa della pandemia da Covid-19 ha dovuto riformulare i propri progetti. Così quest’anno l’iniziativa di sostegno legata alla vendita delle Stelle di Natale viene sostituita da un progetto, altrettanto lodevole, e più praticabile, ossia l’acquisto del libro “Farsi prossimo nella sofferenza”, pagine di storie raccontate dagli studenti delle scuole leccesi.

Quest’anno non abbiamo effettuato la vendita delle Stelle di Natale – ha dichiarato Salvatore Mazzotta, oncologo fondatore dell’Associazione – un appuntamento tradizionale e molto importante per noi in quanto, disponiamo solo delle nostre forze per portare avanti una missione molto utile per la nostra popolazione, con numerosi colleghi medici e volontari al nostro fianco. Inoltre, la forzata chiusura per oltre tre mesi, comportando un mancato introito delle offerte in occasione delle prestazioni specialistiche da noi effettuate, ha prodotto il depauperamento della cassa già esigua dell’Associazione a causa delle spese fisse di gestione mensili”.

Da qui l’appello a sostenere l’associazione acquistando con una donazione il volume che la stessa ha edito quest’anno a conclusione del 2° Concorso Letterario “Farsi Prossimo nella Sofferenza” e che ha visto coinvolti oltre 100 alunni provenienti da alcuni Istituti delle Scuole Superiori della città.

Ciò che trovate scritto nel volume – afferma ancora il dottor Mazzotta – ci ha confermato la sensibilità dei nostri giovani studenti che spesso vengono associati a episodi di bullismo, di baby gang, di atti vandalici, accusati di individualismo; invece noi siamo convinti che ancora oggi nelle scuole la quasi totalità degli studenti studi per diventare la futura classe dirigente della società”.

L’Associazione Salentina per la Lotta contro il Cancro, che nel corso di quest’anno terribile per la salute pubblica (in cui la pandemia da Covid-19 sta modificando e condizionando ogni nostra abitudine facendo spesso passare in secondo piano altri aspetti, altrettanto importanti, della nostra salute, a partire dalla prevenzione, specie in ambito oncologico) ha quindi bisogno di aiuto al fine di continuare a dare aiuto.

Chi volesse mettersi in contatto con l’Associazione per avere informazioni sulle attività e sull’iniziativa di sostegno può telefonare dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle 18:30 al numero 0832.344083 oppure scrivere a fondazsalentcancro@libero.it oppure sul sito www.asloc.it

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