LECCE – Torna il VAR anche in Serie B, anzi no. La Lega B, che ieri si è riunita in assemblea per discutere tra gli altri argomenti di commercializzazione dei diritti televisivi della Cadetteria 2021/2024 e di come disciplinare il rinvio gare in caso di positività al Covid, si è occupata anche della reintroduzione del Video Assistant Referee tra i Cadetti dall’inizio del girone di ritorno dell’attuale campionato.
Da superare, però, c’è il nodo degli incontri con gli arbitri per l’operatività. A tal proposito, Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, che ha affermato: “Ad oggi non esiste. Io non ho parlato col presidente Balata e credo che, quantomeno, dovremmo essere consultati, visto che chi opera la Var sono gli arbitri. Inoltre, il presidente federale Gabriele Gravina mi ha confermato di non essere al corrente della cosa ed è la Federazione a dover approvare una decisione di tale importanza”.
Nicchi ha poi aggiunto: “In un momento così delicato per il Paese, con una pandemia che ha ripreso forza e con dei provvedimenti molto seri appena presi dal governo, è impossibile annunciare l’introduzione della Var che prevede tra l’altro un percorso di formazione specifico. Figuriamoci se non sarei felice di poter introdurre la tecnologia, ma a ora non ci sono le condizioni. Anzi, non darò alcun dettaglio ulteriore per la privacy, ma abbiamo alcuni tra i nostri arbitri in quarantena e quindi in questo momento la priorità è riuscire, tra tutte le difficoltà, a portare a compimento gli impegni previsti”.