LECCE – Ernesto Javier Chevanton è tornato a parlare del suo Lecce. Stavolta lo ha fatto per commentato la novità tecnica che sta animando agosto, ovvero il ritorno di Pantaleo Corvino come Direttore dell’area tecnica della società di via Costadura, ruolo che ha già rivestito fino agli inizi deglòi anni 2000.

L’attaccante uruguaiano ha raccontato al Nuovo Quotidiano di Puglia il rapporto che vigeva con l’ex dirigente della Fiorentina che, a detta sua, lo trattava come un nipote acquisito: “A Corvino non posso che essere solo grato, è stato lui a scoprirmi quando avevo solo 19 anni, devo praticamente a lui la mia carriera. Per me è stato tutto perché mi ha preso e trattato come un nipote, nonostante si facesse rispettare. Se facevi qualcosa che non gli piaceva ti convocava in società e lo dovevi sentire… Il fatto che torni proprio a Lecce sarà un vantaggio per lui e per il calcio leccese in generale”.

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