LECCE – A molti non è sfuggita l’immagine di Ante Rebic che segna il terzo gol del Milan e subito dopo abbraccia un raccattapalle che era dietro la porta di Gabriel sotto la Curva Nord. La scena è stata ripresa da telecamere e immortalata in alcune foto che hanno scatenato alcune polemiche, sciocche quanto sterili sui social. Più di qualcuno ha accusato il ragazzo di aver esultato per la rete degli avversari del Lecce, ma la dinamica è ben diversa.
L’U.S. Lecce attraverso un post pubblicato sulla propria bacheca facebook, ha così ricostruito la vicenda: “Ha 19 anni, vive in provincia di Lecce e da cinque anni milita nel nostro Settore Giovanile, coltivando il sogno di esordire in prima squadra con la maglia giallorossa in una gara ufficiale. Sogno accarezzato in amichevole con il Cosenza lo scorso settembre. Nella partita di ieri con il Milan viene designato per fare il raccattapalle. Rebic dopo aver segnato il gol lo vede affranto e, compiendo un bel gesto, lo abbraccia per rinfrancarlo“.
